Gli eventi di ottobre di Artemisia
Martedì 1° ottobre, l’associazione Artemisia e.V. Inklusion für Alle, organizzerà un dialogo a tema “Neurodiversità in famiglia-Emozioni e cambiamenti“.
L’evento, come ogni incontro mensile dell’associazione, sarà gratuito e aperto a tutti si terrà presso la sede dell’AWO-Begegnugszentrum (Adalbertstr. 23a,10997), dalle ore 18.00 alle ore 21.00.
“I bambini disabili nascono due volte. La prima li vede impreparati al mondo. La seconda
è affidata all’amore e all’intelligenza degli altri“
Nell’incontro del 1° ottobre, che avrà come tema la neurodiversità in famiglia, si parlerà, appunto, delle dinamiche familiari che possono innescarsi nel momento in cui nascono delle figlie o dei figli neurodiversi.
Cosa succede ai genitori, come singoli e come coppia? E come vengono accolti i figli neurodiversi in famiglia?
Con la caduta del mito del “figlio perfetto“, i sogni e le aspettative che normalmente i genitori coltivano, svaniscono tragicamente, per lasciare spazio a una nuova, più profonda consapevolezza.
Nella prima parte dell’incontro si parlerà di queste dinamiche soprattutto sul piano teorico e psicologico.
Durante la seconda parte verranno invece “raccolte” le emozioni provate da persone coinvolte in un’attività di Arteterapia condotta da Federica Falconi, socia di Artemisia e.V..
Abbiamo spesso parlato dell’importanza dell’Arteterapia e per chi volesse tornare ad approfondire l’argomento, Cristina Ferretti e Noemi Villani ne hanno scritto recentemente proprio sulle pagine del Mitte.
Ma c’è di più, in cantiere, sempre per quanto riguarda le iniziative di Artemisia.
“Proveremo ad aprire le porte sconosciute dell’anima che di fronte ad eventi a cui non si
era preparati, si nascondono nel nostro inconscio“
A partire dal 5 ottobre e per 4 sabati consecutivi, dalle ore 15.00 alle ore 18.00, presso la sede dell’AWO, prenderà vita il bellissimo progetto Buntstifte, finanziato da Beauftragte der Bundesregierung für Migration, Flüchtlinge und Integration in cooperazione con DaMigra.
Buntstifte è un progetto di Arteterapia completamento gratuito, si rivolge a tutte le donne di differenti culture, con o senza un percorso migratorio, con o senza disabilità, dai 14 anni in poi, e ha un carattere prettamente inclusivo e relativo a tutte le diversità.
Buntstifte nasce dal desiderio di offrire una possibilità d’incontro e dalla convinzione che i progetti d’inclusione e le iniziative che promuovono il benessere psicofisico vadano sostenuti attraverso attività finanziate. Questo permette, come in questo caso, l’accesso a opportunità importanti, utili sia per i singoli che per l’intera società e tutto questo abbattendo i costi per l’utente.
La realizzazione di questo progetto specifico è corale e si deve alla tenacia e alla motivazione di tutti gli attori coinvolti, da Artemisia e.V. a DaMigra e.V., passando per i collaboratori e arrivando fino ai partecipanti che vorranno prendere parte agli incontri.
Speriamo che saranno numerosi e siamo certi che tutti ne potranno gioire, in vario modo, affinché questa sia solo la prima di molte altre occasioni.
Ognuno di noi può essere, e di fatto è già, una delle matite colorate che sono il logo di Buntstifte.
Possono partecipare al massimo 15 persone, previa iscrizione, per cui conviene affrettarsi e registrarsi, seguendo tutte le informazioni presenti nell’evento ufficiale.
Il progetto, nato anche dalla collaborazione con Rete Donne Berlino, è stato ideato e sarà condotto da Federica Falconi, arteterapeuta e videomaker, in collaborazione con Manuela Luise.
