Lo scorso fine settimana il rabbino Yehuda Teichal è stato aggredito per strada da due uomini, che lo avrebbero insultato in lingua araba, per poi sputargli addosso.
Teichal aveva appena officiato una cerimonia religiosa nel distretto di Wilmersdorf e stava camminando per strada con suo figlio.
“Risiedo a Berlino da 23 anni e non ho mai vissuto una cosa del genere. Mi sono sentito fortemente minacciato, soprattutto perché avevo mio figlio con me”, ha dichiarato l’uomo.
L’episodio è stato riferito alla stampa dalla Comunità ebraica di Berlino, nella giornata di mercoledì.
Chi è/sono il/i rsponsabili dell’aggredimento del rabbino
Secondo il Rias, l’ufficio responsabile per la raccolta dei dati sull’antisemitismo, gli attacchi antisemiti a Berlino si concentrerebbero soprattutto all’interno del distretto di Mitte (146 attacchi nel 2018), seguito dal distretto di Wilmersdorf (80 attacchi, sempre nel 2018).
Il rabbino Teichtal è nato negli USA, nel 1972, e dopo essere stato ordinato rabbino a New York si è trasferito a Berlino con la sua famiglia.
“Sono venuto per restare” ha sottolineato, per poi aggiungere “Da un incidente del genere, per quanto difficile, non lascerò che la mia immagine della Germania e di Berlino venga distrutta”.
P.S. Se questo articolo ti è piaciuto, segui Il Mitte su Facebook!