Ingiunzione contro Matteo Salvini da Francoforte: rischia di pagare fino a 250.000 euro

Matteo Salvini
Matteo Salvini

Matteo Salvini photo

Matteo Salvini è stato oggetto di un provvedimento vincolante da parte di un tribunale tedesco. Il 12 agosto, infatti, il Landgericht Frankfurt ha emesso un’ingiunzione preliminare contro il ministro degli Interni italiano, per aver pubblicato su Twitter e Facebook la foto di un membro dell’equipaggio della Mission Lifeline, ONG tedesca.
Lifeline aveva subito un’inchiesta da parte del governo italiano e la vicenda si era conclusa con l’approdo a Malta, dove i naufraghi erano stati redistribuiti tra vari Paesi, Italia inclusa.

I post di Salvini, pubblicati il 28 giugno 2019, mostravano chiaramente il volto dell’uomo, Friedhold Ulonska, e univano rilievi sarcastici sul suo aspetto e sulle ONG. Una delle frasi che accompagnavano la foto di Ulonska era “Questo signore è nell’equipaggio della nave della Ong tedesca che, in attesa di caricare immigrati, mi dà del “fascista”… Rassicurante direi!”. In un altro tweet, Salvini accostava invece l’uomo a Carola Rackete e alla Sea Watch.

Friedhold Ulonska è un capitano di lungo corso, ripetutamente nel Mediterraneo su navi da soccorso, tra cui la Mission Lifeline, ma è anche un giornalista e nella giornata di lunedì ha deciso di agire legalmente.

sea rescuing photo

Il tribunale tedesco ha ravvisato nel comportamento del ministro degli interni italiano una violazione del diritto di copyright e Lifeline ha spiegato che il provvedimento è un’ingiunzione provvisoria, funzionale alla rimozione dello scatto.

Ulonska è stato rappresentato nel procedimento dallo studio legale di Lipsia Spirit Legal LLP. L’avvocato Jonas Kahl, avvocato specializzato in diritto d’autore e dei media, ha commentato l’ingiunzione in questo modo:
“Il tribunale di Francoforte ha vincolato Matteo Salvini a non utilizzare la foto del nostro cliente per i suoi scopi su Twitter, senza il suo permesso. Se non cancella la foto o se la utilizza di nuovo, dovrà pagare fino a 250.000 euro oppure, in alternativa, subire una pena detentiva fino a sei mesi”

Axel Steier, presidente di Mission Lifeline, ha invece dichiarato: “Matteo Salvini è solito incitare le persone contro di noi, usando materiale fotografico di salvataggio in mare, di cui deteniamo i diritti e per i quali non ci ha mai chiesto il permesso. Come tutti gli altri, anche Matteo Salvini deve obbedire alla legge. Se non lo fa, come nel caso di specie, ci piace ricordargli i limiti delle sue azioni con tutti i mezzi costituzionali possibili”.