Sprachsalon Berlin: la scuola di lingue su misura
Contenuto promosso da Sprachsalon Berlin
Per parlare dello Sprachsalon Berlin bisogna innanzitutto partire dell’atmosfera speciale caratterizzata da un ambiente intimo, quasi domestico che colpisce non appena si entra. Fondata del 2011 da un gruppo di amiche a Kreuz-kölln, la scuola deve il suo nome alla combinazione di “Sprach” (dalla contrazione di “Sprache”, “lingua” in Tedesco) e la parola Salon che nel XIX secolo era comunemente usata per riferirsi a circoli letterari, artistici e politici.
Ad accoglierti allo Sprachsalon Berlin troverai uno staff internazionale molto gentile e disponibile pronto ad indirizzarti verso il corso più adatto alle tue esigenze.
A rendere speciale lo Sprachsalon Berlin sono sicuramente i gruppi di studio con un massimo di 12 partecipanti, che garantiscono un insegnamento decisamente personalizzato, ed i corsi diversi per livello, frequenza e orario, allo scopo di venire incontro alle necessità di tutti. La lingua più richiesta è ovviamente il tedesco , “croce e delizia” di tanti italiani in Germania ma lo Sprachsalon offre anche la possibilità di imparare altre nove lingue, tra le quali l’inglese, il francese, lo spagnolo e l’italiano (per gli stranieri). Per chi invece voglia cimentarsi con lingue non europee, sono disponibili corsi di arabo, ebraico e russo che consentono agli studenti di acquisire competenze più rare, professionalmente utilissime in molti settori.
Gli insegnanti, oltre ad essere tutti competenti e qualificati, sono anche particolarmente stimolanti per formazione e interessi. Tra loro ci sono infatti studiosi di letteratura e filosofia, disegnatori, attori, giornalisti, architetti e insegnanti di yoga e questo fa sì che le lezioni siano sempre interessanti e originali.
Nell’arco degli ultimi anni lo Sprachsalon si è posto come scopo quello di diventare sempre di più un luogo di incontro e produzione culturale lasciando spazio a scadenza bimensile a mostre, performance e conferenze. Per esempio, il 30 agosto avrà luogo il Diskursalon, il primo appuntamento di una serie di incontri a tema che ha come scopo quello di riunire artisti, attivisti e ricercatori che da anni lavorano intorno ad un tema comune. Durante la serata del 30 agosto, il focus sarà rivolto su narrazione e migrazione ponendosi come scopo quello di evidenziare il ruolo della narrazione nella costruzione della soggettività. In occasione del primo Diskursalon avremmo il piacere di ospitare:
Elena Fontanari, PostDoc Sociology at the University of Milan – Visiting fellowship at the Institute of European Ethnology, HU, Berlin, (IT)
Francesca Cogni, Illustratrice (IT)
Lamin Muhammed, Fotografo (GMB)
Mara Klein, Fotografo (DE)
Per ogni informazione ulteriore sullo Sprachsalon, che affitta anche alcuni dei suoi locali per workshop e attivitá simili, vi rinviamo al sito ufficiale, che contiene tutte le informazioni sui corsi e molto altro.