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Volt lancia a Berlino la sua campagna di raccolta firme

raccolta firme

Volt è un giovanissimo movimento paneuropeo che aspira a presentarsi con una propria lista alle elezioni europee di maggio 2019. Per questa ragione sta chiedendo a tutti gli italiani un aiuto, allo scopo di raggiungere le 150.000 firme necessarie allo scopo.

Fondato nel 2017 dall’italiano Andrea Venzon, dalla francese Colombe Cahen-Salvador e dal tedesco Damian Boeselager, il movimento ha una chiara e dichiarata vocazione europeista e progressista e si prefigge di “dare battaglia ai nazionalismi e ai populismi”.

Se la raccolta firme avrà successo, Volt potrà presentare le liste elettoriali con i candidati eletti durante il primo Congresso Nazionale di Firenze.
Volt Europa, che al momento è attivo in 30 Paesi europei e in 11 come partito (tra cui Italia, Francia, Belgio, Spagna  e Austria), mira ad avere almeno 25 deputati, da 7 Paesi dell’UE, all’interno Parlamento Europeo.

Il programma elettorale del movimento, che conta già 5.000 iscritti e oltre 15.000 sostenitori, è esplicitato nella Dichiarazione di Amsterdam, approvata il 27 e 28 Ottobre 2018.
Lo scopo dichiarato è quello di trasformare l’Europa in una potenza economica e costruire una società più giusta, basata su istruzione, innovazione e ricerca, oltre che sull’istituzione di un reddito minimo sostenibile.
In relazione alle lungaggini burocratiche che possono rallentare lo sviluppo economico, il programma prevede anche delle agevolazioni in sede di creazione di nuove imprese, processo che negli intenti del movimento non dovrebbe superare i tre giorni a costi amministrativi minimi.

Sul piano politico, Volt punta invece al federalismo, dichiarando di voler snellire il processo decisionale europeo attraverso una regola di maggioranza, al fine di superare il potere di veto che molti Paesi ancora possiedono e sbloccare situazioni di stallo come la riforma del trattato di Dublino o l’armonizzazione fiscale per le aziende.
Infine, una parte importante del programma riguarda politiche per l’immigrazione volte all’integrazione e a tutela dei diritti delle donne e delle minoranze.

La campagna si rivolge a italiani, francesi, spagnoli e a tutti quegli europei, siano essi residenti nel Paese d’origine o expat, che intendono contribuire a creare un’Europa aperta al dialogo e in grado di affrontare temi complessi, da quelli migratori a quelli economici. Tutto questo senza dimenticare le realtà e le necessità dei singoli Paesi membri.

A Berlino è possibile prendere parte al movimento presentandosi agli incontri settimanali “Meet&Greet” o alle conferenze che vengono tenute periodicamente.

Il prossimo incontro previsto a Berlino

Meet&Greet. Mercoledì 27 Marzo, ore 19, presso Degendorff Bar, Petersburger Strasse 74a, 10249 Berlino.

In alternativa, è possibile apporre la propria firma recandosi direttamente al Consolato nei seguenti orari di apertura al pubblico:

Lun-Ven: 08:30-12:30; Mar.: 08:30-10:30; Mer-Gio: 13:00-17:00

Ingresso – Eingang: Hildebrandstr. 1 – 10785 Berlin

Ulteriori informazioni

Qui potete saperne di più sulla dichiarazione di Amsterdam.

Sito web

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