di Alessia del Vigo
Partiamo con le buone notizie: la U2 torna a viaggiare per tutta la sua linea. Dopo sette settimane, l’interruzione tra Gleisdreieck e Zoologischer Garten è ora solo un ricordo.
Per tutti coloro che transitano attraverso la stazione di Wittenbergplatz (coperta da U1, U2 e U3), però, i disagi sono appena cominciati, come riportato, tra gli altri, dal Berliner Morgenpost.
Nei giorni scorsi alcuni dipendenti della BVG (l’azienda dei trasporti berlinese) hanno distribuito in loco pacchettini contenenti un muffin e un foglietto informativo, nella speranza di rendere il disagio un po’ meno amaro.
Che cosa è successo e cosa sta dunque succedendo in quello che era il centro di Berlino ovest?
Fino al 3 marzo la stazione di Uhlandstraße (capolinea ovest della linea) è stata completamente isolata dal traffico sotterraneo e dunque raggiungibile solamente tramite bus (M19 e M29). La U3 ha viaggiato, di contro, nel tratto più a ovest del suo percorso, tra Spichernstraße e Krumme Lanke. La stazione di Kurfürstenstraße non è stata raggiungibile per la durata dei lavori. La cattiva notizia: la stazione di Spichernstraße presenta barriere architettoniche, non garantendo un accesso ai disabili.
Questa fase dei lavori si è conclusa, appunto, il 3 marzo.
Il terzo e ultimo passaggio del progetto vedrà l’interruzione della U9 nel tratto compreso tra Berliner Straße e Zoologischer Garten fino al 21 Marzo, anche se solo nei giorni compresi tra domenica e giovedì, dalle 23.00 alle 3.50.
Il tunnel di Wittenbergplatz verrà ristrutturato nel frattempo, cercando anche in questo caso di concentrare i lavori nelle ore notturne. Le linee U2 e U3 torneranno a funzionare regolarmente, mentre la U1 verrà nuovamente interrotta.
Come mai la stazione di Wittenbergplatz è un cantiere già da qualche mese a questa parte? La risposta la fornisce il responsabile delle costruzioni metropolitane della BVG, Uwe Kutscher: i tunnel della stazione, vecchi di cento anni, vengono già quotidianamente attraversati da più di quaranta treni l’ora, nelle fasce di traffico più intenso. Per permettere prestazioni all’altezza, bisogna intervenire immediatamente.
A proposito di tunnel, sono molti altri i progetti di ristrutturazione in vista per la BVG.
A partire dal 2020 si penserà a rimodernare i ponti delle stazioni di Schlesisches Tor, Kottbusser Tor, Görlitzer Bahnhof. Le stazioni di Schlesisches Tor e Görlitzer Bahnhof verranno inoltre dotate di ascensori, in modo da permettere l’accesso ai disabili. Gli ultimi mesi del 2019 si prospettano inoltre proficui per il tratto meridionale della U6.
Molti altri progetti vedranno la luce poi tra il 2020 e il 2022, da segnalare anche la ristrutturazione degli argini della ferrovia nel tratto settentrionale della U6.