Iniziativa 170fasting: lanciato a Berlino uno sciopero della fame a staffetta
di Zuleika Munizza
Il 27 gennaio è stata lanciata proprio a Berlino l’iniziativa 170fasting.
Il progetto ha lo scopo di alzare il livello di attenzione sull’immigrazione verso l’Europa, spingendo la politica europea ad affrontare il tema al fine di trovare soluzioni sistemiche e integrative e non di sola individuazione di nemici o gestione dei costi.
170 è il numero delle persone morte cercando di raggiungere le coste europee nel terzo fine settimana del 2019.
La data di inizio scelta è il 27 Gennaio, il giorno in cui si celebra la memoria per le vittime dell’Olocausto.
170fasting consiste in uno sciopero della fame a staffetta. L’obbiettivo è raggiungere una quota minima di 170 giorni di sciopero e 170 partecipanti, per poi crescere di 170 in 170.
La partecipazione, anche attraverso la rinuncia ad altro che non sia il cibo, è volta a creare un gruppo di persone con intenti comuni per continuare, in questa circostanza e oltre il progetto 170fasting, a proporre nuove iniziative ispirate dagli stessi valori umani e civili.
L’indirizzo e-mail a cui scrivere per aderire è countmein@170fasting.com, vanno inoltre indicati nome e data di inizio e fine digiuno. I fautori del progetto chiariscono che chi non possa o non voglia digiunare può comunque aiutare a diffondere il progetto, partecipare al mantenimento del sito o tradurre il comunicato. Sottolineano inoltre il focus dell’intera iniziativa, che esprime la necessità di non restare attoniti di fronte alle tragedie contemporanee, ma di restare comunque umani e civili.
Questo è invece il manifesto ufficiale di 170fasting, tradotto in tedesco, inglese, spagnolo, polacco, danese e portoghese.