di Alessia del Vigo
Nella mattinata di ieri, 15 ottobre, le persone presenti all’interno della stazione centrale di Colonia si sono improvvisamente trovate in preda al terrore: un uomo armato ha infatti preso in ostaggio una donna, conducendola nei locali della farmacia della stazione. Poco prima l’uomo aveva lanciato una molotov nel McDonald’s attiguo, ferendo una ragazzina di 14 anni ad una gamba. Allo scattare dell’allarme antincendio si era quindi rifugiato nella farmacia e in questa circostanza aveva sequestrato la donna, minacciandola con un fucile.
Dopo ore di paura, le forze dell’ordine sono riuscite a liberare l’ostaggio, dopo aver ferito gravemente l’attentatore. La polizia ha colpito l’uomo per evitare che mettesse a rischio altri innocenti e le sue condizioni sembrano essere serie: è stato infatti operato e al momento si trova in terapia intensiva, mentre la donna liberata ha riportato lievi ferite.
Nei locali dell’attentato sono state inoltre ritrovate numerose cartucce a gas da campeggio, alcune legate insieme. I documenti recuperati sono di un siriano di 55 anni, arrivato in Germania nel 2016 e con un permesso valido fino al 2021. Con molta probabilità appartengono all’attentatore. La sua identità, tuttavia, non è stata ancora confermata e la polizia prega eventuali testimoni di fornire testimonianze fotografiche o video alla pagina nrw.hinweisportal.de, ma prega anche di non diffondere pettegolezzi, né tantomeno mere supposizioni. La polizia non esclude comunque un attacco di matrice terroristica.
La stazione centrale di Colonia è uno degli snodi ferroviari più importanti e conta 1300 treni al giorno, per una mole di passeggeri di circa 280000 persone al giorno: nella giornata di ieri il traffico ferroviario è stato interrotto e l’intera stazione evacuata e chiusa al pubblico. Oggi non si prevedono modifiche, tutto sembra tornato alla normalità.