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L’Isola dei Musei: il fiore all’occhiello di Berlino

Dichiarata patrimonio mondiale dell’umanità dall’Unesco nel 1999, la Museumsinsel, o Isola dei Musei, è una delle principali attrazioni di Berlino.
Il bellissimo complesso architettonico si trova nella parte settentrionale dell’Isola della Sprea e consta di cinque musei: Altes Museum, Neues Museum, Alte Nationalgalerie, Bode-Museum e Pergamonmuseum. Anche da lontano, la vista è davvero suggestiva. L’isola ospita infatti anche il Duomo, il giardino del Lustgarten e il vecchio castello di Berlino, al momento oggetto di una complessa opera di trasformazione che lo renderà la sede dell‘Humboldt-Forum, nuovo centro culturale della capitale tedesca.

Le collezioni presenti all’interno dei musei, costruiti tra il 1824 e il 1930, sono state in gran parte donate dalla famiglia imperiale e nel tempo l’Isola è divenuta simbolo di una sensibilità illuministica, volta alla celebrazione dell’arte e del sapere.
Danneggiato durante la seconda guerra mondiale, il complesso ha subito diverse ristrutturazioni, alcune in corso anche al momento. L’obiettivo a lungo termine dell’attuale ristrutturazione, oltre al restauro di alcuni elementi specifici interni ad alcuni musei, è la creazione di una Passeggiata Archeologica che colleghi la parte antica e quella moderna del complesso museale.

Ma esaminiamo più nel dettaglio i singoli musei. Sono disponibili i nostri approfondimenti aprendo il link collegato al titolo.

isola dei musei ishtar
La Porta di Ishtar – Pergamon Museum. Radomir Vrbovsky, CC BY-SA 4.0 <https://creativecommons.org/licenses/by-sa/4.0>, via Wikimedia Commons

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Pergamon Museum

Accoglie da solo circa un milione di visitatori all’anno. Al suo interno ci sono reperti meravigliosi, tra cui l’altare di Pergamo, che però sarà in ristrutturazione fino al 2019 ed è pertanto non accessibile, la porta di Isthar (antica porta interna di Babilonia, costruita da Nabucodonosor II), quella del mercato di Mileto, il Museo del Vicino Oriente (altrimenti detto Museo sull’Asia Anteriore) e il museo di arte islamica.
Entro il 2025 il museo sarà dotato inoltre di una quarta ala.

Alte Nationalgalerie

Alte Nationalgalerie

L’imponente museo si trova su un basamento rialzato, è fronteggiato da un colonnato e reso accessibile da una doppia scala, sormontata da una statua equestre di Federico Guglielmo IV. Contiene al suo interno opere che vanno dal classicismo al romanticismo, dall’impressionismo all’età moderna ed è stata costruita da Friedrich August Stüler, allievo di Schinkel, pensando all’acropoli di Atene. All’interno opere di Renoir, Monet, Manet, Cézanne, Rodin, Böcklin e molti altri.

Bode-Museum

È il museo che offre la vista più seducente, affacciandosi proprio sull’estremo settentrionale dell’Isola e collegandosi, attraverso il ponte Monbijoubrücke, a entrambe le rive del fiume. Al suo interno è possibile visionare una collezione pregiatissima di monete (islamico-orientali e medievali) e moltissimi reperti del Museo d’arte bizantina.
Segnaliamo inoltre quattro opere di  Donatello (“Madonna Huldschinsky”,”Madonna Pazzi”, “Madonna col Bambino” e “Putto con tamburello”) e la “Madonna Diotallevi” di Raffaello.

Bode Museum

Altes Museum

Costruito da Karl Friedrich Schinkel e inaugurato nel 1830, l’Altes Museum, dal profilo neoclassico, è il più antico dell’isola (fu il primo museo pubblico in Prussia) e ospita al momento la mostra permanente “Nuove Antichità nel Vecchio Museo”.
Da segnalare la collezione etrusca, la più vasta del mondo, il sarcofago di Medea, i busti di Cesare e Cleopatra (risalenti al 40 a.C circa), la Dea Berlinese, la statua di bronzo del Ragazzo che prega, la Dea di Taranto seduta sul trono e il Tesoro di Hildesheim.

Schinkel altes museum
Altes Museum

Neues Museum

Il Neues Museum si sviluppa su tre piani, uniti da una scalinata circolare, e al suo interno, quasi in contrasto con il suo nome, si trovano interessantissimi reperti del Museo della preistoria e protostoria, del Museo egizio e della collezione papirologica, senza contare il bellissimo e famosissimo busto di Nefertiti.
Costruito nel 1941, ha subito più delle altre strutture i bombardamenti della seconda guerra mondiale, ed è stato completamente restaurato, nel 2009, dall’architetto David Chipperfield.

Neues Museum antico egitto 3
Sa.hprw, CC BY-SA 4.0 <https://creativecommons.org/licenses/by-sa/4.0>, via Wikimedia Commons

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