Al momento è di tre morti e cinquanta feriti, di cui sei molto gravi, il bilancio dell’attentato che oggi, 7 aprile, ha avuto luogo a Münster, dove un furgone è piombato all’improvviso sui clienti seduti ai tavoli esterni del ristorante Kiepenkerl, nel centro storico della città.
L’attentatore si sarebbe suicidato sparandosi all’interno del veicolo, come riportato dalla polizia, che via Twitter ha sottolineato il fatto che la situazione sia poco chiara ed esortato la collettività e i media a non speculare su quanto accaduto.
Secondo i principali media tedeschi diverse aree del centro della città sarebbero state isolate per accertamenti, cosa che ha reso necessario l’intervento di elicotteri per le operazioni di primo soccorso. Diversi feriti sono stati curati in loco, come riportato, tra gli altri, anche dallo Spiegel.
Il responsabile sarebbe un cittadino tedesco di 49 anni, Jens R., già noto per aver avuto in passato problemi psichici e vicino ad ambienti di estrema destra, direzione nella quale si stanno muovendo gli investigatori. Le autorità hanno invece escluso la matrice islamista.
In serata gli artificieri avrebbero fatto brillare un oggetto all’interno dell’appartamento dell’attentatore.
Angela Merkel ha espresso la sua vicinanza ai parenti delle vittime.
La Farnesina sta verificando l’eventuale presenza di vittime italiane.