Investire in Germania è una strategia che molti stanno considerando, in un range che spazia dai piccoli ai grossi movimenti di capitale. La Germania ha infatti una serie di caratteristiche che la rendono particolarmente appetibile per gli investitori e soprattutto per chi abbia pensato di acquistare degli appartamenti.
È infatti il mercato europeo più vasto per quanto riguarda gli investimenti immobiliari e negli ultimi cinque anni è stato riscontrato un notevole incremento della domanda per ragioni che vanno dall’urbanizzazione crescente alla stabilità dell’economia, come riportato dalla JLL nel Prime Residential Market Report Germany October
I fattori che sembrano incoraggiare gli investitori, sono una certa sicurezza finanziaria di lungo periodo e la possibilità concreta di incrementare i capitali.
La Germania è al momento il Paese economicamente più solido d’Europa, oltre ad avere un ruolo chiave all’interno dell’Unione Europea. Esprime inoltre il 20% del prodotto interno lordo europeo e la sua struttura federale, con la sua diversificazione di tasse e norme edilizie a seconda dei Länder, offre all’investitore ampie possibilità di scelta e la capacità di diversificare con successo le sue strategie.
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Insomma, il “made in Germany”, che nel settore commerciale è sempre stato sinonimo di garanzia, è ormai un criterio che si considera valido anche negli investimenti.
La Germania sta inoltre guadagnando un vero e proprio primato nelle nuove tecnologie. Nel 2014, ad esempio, ha avuto il doppio dei brevetti approvati rispetto a Francia e il Regno Unito, conquistato un ruolo di assoluto primo piano nell’high-tech ed è pioniera nello sviluppo di sistemi produttivi che considerino essenziali tutela dell’ambiente e l’innovazione sostenibile.
Insomma, tutti questi fattori stanno innalzando l’interesse degli investitori all’interno di un mercato di beni e servizi che appare congiunturalmente solido, promettente e in espansione.
