Oktoberfest: tutte le informazioni, le curiosità e le novità del 2017
Secondo il dipartimento del turismo di Monaco, ogni anno gli italiani formano il più grande gruppo di visitatori dell’Oktoberfest.
I nostri connazionali si recano all’Oktoberfest soprattutto nel secondo weekend dell’evento, il quale ha preso il nome di “Italian Weekend” per questo motivo.
Proprio per aiutare le frotte di italiani che si avventurano in terra bavarese, includendo quelli che si spostano da Berlino per raggiungere la manifestazione, vi presentiamo un’infografica che contiene una guida pratica per affrontare l’Oktoberfest e alleghiamo una serie di informazioni e curiosità sull’evento.
L’Oktoberfest nasce nel 1810, data in cui tutti i cittadini bavaresi furono invitati al matrimonio del principe Ludovico con Teresa di Sassonia per festeggiare le nozze reali sui celebri Theresienwiese (prati di Teresa), chiamati così ancora oggi in onore della principessa. I cittadini bavaresi odierni si riferiscono a questa festa popolare semplicemente con l’abbreviazione Wiesn, nome popolare per l’Oktoberfest.
Oktoberfest in numeri
L’Oktoberfest è alla sua 184 esima edizione ed inizierà il 16 settembre e durerà fino al 3 ottobre per un totale di 18 giorni. Ogni anno si contano all’incirca 6 milioni di partecipanti (di cui all’incirca il 19% non è tedesco) e 7 milioni di litri di birra bevuti. Un litro di birra costerà quest’anno tra i 10.60€ e 10.95€ e ci saranno 14 padiglioni pronti a spillare le migliori birre bavaresi e ad ospitare dai 5000 ai 10000 persone, su una superficie totale di 34,5 ettari.
Ingrediente principale: birra
La birra è l’ingrediente principale del successo dell’Oktoberfest. Ogni anno infatti le maggiori marche di birra bavaresi e cioè Paulaner, Spaten, Hofbräu, Hacker-Pschorr, Augustiner e Löwenbräu, preparano una miscela speciale per l’occasione. Questa miscela è solitamente più scura e forte delle birre normali, può infatti contenere fino al 6% di alcol ed è chiamata Märzen (da marzo, il mese in cui viene prodotta). Per essere servita ai milioni di avventori dell’Oktoberfest, questa birra deve essere prodotta all’interno dei confini della città di Monaco e deve superare un rigoroso controllo qualità sancito dal Reinheitsgebot. Questo controllo qualità sancito nel 1516, prevede i quattro ingredienti necessari per la birra, e cioè: acqua, malto d’orzo, luppolo e lievito.
Qual è l’orario migliore
Da lunedì a venerdì, dalle 9.00 del mattino alle 3.00 del pomeriggio. Meglio essere lì prima possibile, prima dell’apertura delle 10.00. Nel weekend è meglio presentarsi alle 8.00, visto che l’apertura è alle 9.00 e ci sono molte più persone.
Tendoni da non perdere
Ci sono 14 tendoni principali e altri più piccoli. Una selezione consigliata:
Augustiner Festhalle. Uno dei più accoglienti. Anche le famiglie sono benvenute.
Armbrustschützenzelt. Qui si tiene una famosa gara di balestra, una delle attrazioni principali dell’Oktoberfest.
Hacker Festzelt. Questo tendone ha un magnifico soffitto dipinto di blu ed è frequentato da molti giovani.
Weinzelt. Per chi non beve birra. Qui si possono ordinare vino, anche frizzante, e champagne.
Winzerer Fähndl. Un buon posto per incontrare delle celebrità, come ad esempio i giocatori del Bayern Munich.
Le migliori 5 birre
1) Augustiner
2) Paulaner
3) Spaten-Franziskater
4) Löwenbräu
5) Hacker-Pschorr
Miglior cibo locale da provare
Brezn. Tipico pane, solo farina acqua e lievito, spolverato di sale grosso.
Brathendl. Pollo arrosto, dalla pelle croccante e interno succoso.
Steckerlfisch. Pesce grigliato, normalmente servito nei beer garden e nei festival.
Schweinshaxe. Stinco di maiale, normalmente servito con contorno di patate o crauti.
Weisswürstl. Salsiccia bavarese, tradizionalmente servita con mostarda, Brezn e Weißbier.
Novità 2017
Alle numerose attrazioni già presenti sui prati dell’Oktoberfest si aggiungono quest’anno sei nuove attrazioni.
La “Drifting Coaster” una versione ancora più spericolata delle montagne russe,
La “Voodoo Jumper”, una giostra a tentacoli che sballotterà i temerari che ci saliranno dall’alto verso il basso,
La “XXL Racer” una torre che raggiunge i 55 metri e che compie giri vertiginosi,
La “Jules Vernes Tower” che gira a più di 65km/h e raggiunge i 70 metri,
La meno adrenalinica “Märchenlandexpress” offre invece un viaggio da fiaba in una carrozza degli anni 70.
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