Venerdì sera, a Gesundbrunnen, due famiglie si sono scontrate violentemente e la rissa è presto degenerata. Pare che tutto sia nato perché un ragazzo di circa 15 anni avrebbe strappato il velo dalla testa di una ragazza di 21 anni e messo le mani alla gola di un’altra ragazza diciassettenne.
Come hanno agito gli agenti delle forze dell’ordine per gestire la rissa
Quando gli agenti si sono recati sul posto si sono trovati di fronte a una situazione assolutamente ingovernabile: le persone coinvolte erano diventate tra le 60 e le 80 e hanno resistito all’intervento della forze dell’ordine con un lancio di uova e oggetti.
In seguito al tafferuglio uno dei poliziotti è rimasto ferito alla gamba, a causa del lancio di una bottiglia.
A quel punto sono stati chiamati i rinforzi. Sono state undici le persone provvisoriamente fermate e undici quelle trattenute in via definitiva. Tra loro una diciassettenne, due donne di età compresa tra i 21 e i 38 anni, un quindicenne e tre uomini più adulti di 19, 23 e 52 anni.
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Anche nella fase di arresto, le persone coinvolte hanno fatto resistenza e avuto reazioni scomposte e diversi poliziotti hanno riportato lesioni lievi, comunque compatibili con la prosecuzione del loro servizio.
Gli agenti impegnati nell’operazione sono stati circa 75. Le persone trattenute dovranno rispondere di disturbo della quiete pubblica, resistenza, ingiurie, minacce e aggressione a pubblico ufficiale.