G come Germania. Steuererklärung: tempo di dichiarazione dei redditi 2017
di Gabriella Di Cagno
Breve introduzione al fisco in Germania
Per coloro che si accingono a presentare la dichiarazione dei redditi in Germania per la prima volta sarà utile un breve riepilogo sulle regole attualmente in vigore.
Il Bundesamt für Steuern (lo Stato federale) assegna a tutti i residenti una Persönliche Identifikationsnummer di 11 cifre valida tutta la vita, equivalente al codice fiscale italiano e che viene comunicato con l’invio di una lettera. Con l’Anmeldung in Germania questo avviene dunque in automatico.
Al momento di registrare un’attività lavorativa autonoma e per dichiarare le proprie Einkommen allo Stato è anche necessaria la Steuernummer (anche questo un codice fiscale). Per ottenerlo bisogna recarsi presso il Finanzamt (ufficio delle imposte) del proprio quartiere.
Questo codice servirà a espletare le pratiche legate al pagamento delle tasse.
Altri codici fiscali sono il corrispettivo dell’IVA (Umsatzsteuernummer), necessaria a chiunque voglia avviare un’impresa, e la Sozialversicherungsnummer emessa dalla Deutsche Rentenversicherung, vale a dire l’INPS tedesca.
La soglia che distingue un piccolo imprenditore (Kleinunternehmer) da un imprenditore (Unternehmer) e che obbliga il secondo a registrarsi con una Umsatzsteuernummer è un limite puramente economico, ovvero le entrate lorde superiori a una certa cifra. Esattamente, non bisogna aver superato il limite di euro 17.500 nell’anno precedente e bisogna prevedere di non superare i 50.000 euro nell’anno corrente.
In previsione, il limite salirà a 20.000 euro, ma per il 2017 resta invariato.
Contrariamente a quanto già diffuso dalla stampa, il termine per la consegna della dichiarazione dei redditi è, ancora per quest’anno, il 31 maggio 2017, e vale per i lavoratori autonomi che sono obbligati a presentare la dichiarazione in formato elettronico su appositi formulari, andando su questo sito: www.elsteronline.de.
In caso di problemi (es. documentazione sul 2016 ancora non pervenuta), si può segnalare il ritardo per iscritto al Finanzamt di competenza, chiedendo una proroga (concessa sino alla fine di settembre). Dal prossimo anno la scadenza sarà invece il 31 luglio.
Attenzione! Bisogna fare molta attenzione a inviare per tempo la documentazione al Finanzamt, in mancanza della quale viene applicata inesorabilmente la prassi dello Schätzungsbescheid.
Significa che l’Agenzia delle Entrate tedesca presumerà i vostri redditi (al massimo possibile) e vi tasserà di conseguenza. In seguito potrete dimostrare di non aver percepito queste somme, ma intanto avrete pagato e dovrete attendere l’anno successivo per il rimborso.
In mancanza di un documento, avvertite sempre per tempo il Finanzamt. La flessibilità in Germania esiste, ma va sollecitata in maniera esplicita, nero su bianco.
Chi consegna la dichiarazione dei redditi tramite lo studio di un commercialista, può contare su maggior tempo, giacché il termine per la consegna è la fine del 2017.
Sul sito del Consolato italiano sono disponibili diversi nominativi di consulenti in lingua italiana.
FONTI e LINK
Simone Buttazzi e Gabriella Di Cagno, Tutti a Berlino. Guida pratica per italiani in fuga, Quodlibet, 2. ed., 2014
Bundesministerium der Finanzen, Datensammlung zur Steuerpolitik – Ausgabe 2015, (pdf)
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