È stato l’evento del giorno, la nuova visita di Barack Obama a Berlino in occasione del 36° Kirchentag, il congresso della Chiesa evangelica tedesca. Dopo una colazione privata con la cancelliera Angela Merkel, definita “uno dei partner preferiti della mia presidenza”, l’ex presidente degli Stati Uniti si è infatti recato presso la porta di Brandeburgo, dove ha parlato di lotta alla povertà e alla fame, del mercato globale e dell’immigrazione, della paura e della xenofobia e ha pronunciato una frase chiave: “Il mondo è a un bivio“.
Non sono stati solo questi, tuttavia, i temi trattati da Obama sulla Straße des 17. Juni, di fronte a circa 70.000, persone. Il politico statunitense ha infatti parlato anche di libertà di stampa e di libertà di religione e di quei delicati meccanismi che possono incrinarsi facilmente quando si prenda l’abbrivio di una deriva antidemocratica. Vista la circostanza, sia Obama che la Merkel hanno quindi parlato del loro rapporto con la fede cristiana e del modo in cui incide sulla loro attività politica.
Obama si è quindi spostato a Baden-Baden, dove l’ex presidente della repubblica tedesca Joachim Guck lo ha premiato con il prestigioso Deutsche Medienpreis per la sua attività politica internazionale.
Angela Merkel è invece andata a Bruxelles, dove ha partecipato al vertice Nato insieme al neopresidente americano Donald Trump.
