Elio e le Storie Tese a Berlino: “Siamo the most sensual Italian band”. La nostra video-intervista

Elio e le Storie tese a Berlino

Il 3 marzo Elio e le Storie Tese si sono esibiti a Berlino (Kesselhaus in der Kulturbrauerei), nell’ambito di concerto che li ha visti eseguire davanti a un pubblico entusiasta e numeroso una scaletta piena di successi vecchi e nuovi.
Prima che salissero sul palco con una formazione lievemente diversa dalla solita (assente Rocco Tanica, ma immancabile e inossidabile il performer Mangoni), Elio e Faso ci hanno regalato un’intervista in cui hanno parlato di quando hanno avuto la sensazione di aver superato il confine tra underground e mainstream, della genesi della splendida cover “Bomba intelligente“, che compare nell’ultimo album con la voce di Francesco Di Giacomo (indimenticato frontman dei Banco del mutuo soccorso) e di quanto sia complesso formare una line-up non solo tecnicamente abilissima, ma anche capace di convergere su una cifra umoristica di sicuro non comune.

Nel frattempo si alimenta il mistero del possibile scioglimento del gruppo, attivo dal 1980 e quindi da 37 anni.
La data di Assago fissata per il 21 maggio è stata infatti spostata al 19 dicembre, mentre la band ne ha parlato come di “un concerto definitivo a suggello di una carriera esemplare”.
Va detto però che i toni sono, come sempre, alquanto goliardici e anche altre dichiarazioni volte a far quasi pensare che la formazione sia vicina allo scioglimento, sono molto poco ufficiali e decisamente surreali e umoristiche.
Nello stesso video in cui parlano dello spostamento della data di Assago, infatti, gli “Elii” motivano questa decisione parlando del “più decisivo tra tutti i fattori: le insanabili frizioni e le discussioni esplose tra i membri del complessino sul pullman del tour europeo, un ambiente troppo angusto per garantire la pacifica convivenza di varie decine di persone (due) per alcune settimane (due)”.
Insomma, i fedelissimi di Elio e le Storie Tese possono sperare che sia tutto un divertissement e di poter continuare ad affollare, come fanno da decenni, la platea di una delle band più originali del panorama italiano.

(video-ripresa di Roberta Chimera)