Abiti usati a Berlino: dalle soluzioni più economiche all’alta moda
Alessia del Vigo
Berlino e il vintage. Per alcuni un rapporto inossidabile, per altri superfluo, anche se tutti alla fine ci ritroviamo a comprare il montone anni ’70 o il Barbour che non si trova più, spesso perché più economico e anche più “stiloso”. Emilie Trochu, collaboratrice di IHeartBerlin, ha fatto di questo tipo di ricerca un’attivitá regolarmente divulgata dal suo blog Dress me guide me e ha stilato una lista dei migliori negozi di seconda mano della città.
Molti di questi negozi, specialmente quelli più costosi e modiaoli, con pezzi da collezione e gallerie di gioielli e accessori da far impallidire la Fashion Week, si trovano tra i quartieri di Mitte e Prenzlauer Berg, zone molto internazionali e alla moda e tra i nomi citati spiccano Garments, Dude, Mankii e Soeur.
Poi ci sono i negozi di seconda mano di Neukölln, che sta spodestando Friedrichshain come quartiere più in voga tra i giovani, con gli innumerevoli localini della Weserstraße e gli affitti sempre più “chic” e sempre meno “cheap”. Neukölln, con i suoi mercati e i suoi negozi ibridi, che offrono colazioni e torte accanto a un paio di stivali anni ’70 come da Rag & Bone Man, Aura, Sing Blackbird e Chrome Store, resta decisamente sul podio dei quartieri per numero e varietà di opzioni, tra le quali non si possono non menzionare due negozi in uno, all’insegna del gusto e del design scandinavo delle due proprietarie: Let them eat cake/Oh Mini I am.
Immancabile il quartiere di Kreuzberg, ormai sempre più costoso e inarrivabile, quando si parla di Bergmannkiez per chi cerca casa, presente con Dress Code sulla Nostizstraße e Bonnie & Kleid a Gneisenaustraße.
Friedrichshain è presente nella lista soltanto con Sometimes Coloured e quindi sembra essere sempre meno popolare, mentre invece il vecchio centro di Berlino ovest inizia a fare di nuovo capolino dopo due decenni di oblio. Non troviamo solo arte e cinema nelle traverse di Ku’Damm, infatti. Sulla Mommsenstraße, per esempio, ecco spuntare negozi che vendono abiti dei migliori stilisti una o due stagioni dopo. Chi normalmente compra abiti di Gucci o Chanel, insomma, a quanto pare non disdegna occasionalmente di rivenderli a negozi in cui di conseguenza è possibile acquistarli a un prezzo inferiore e in ottimo stato. Tra questi negozi segnaliamo Secondo, Madonna, Macy’s e Das Neue Schwarz.