Transmediale 2017: apertura ufficiale il 2 febbraio
Il 2 febbraio, presso l’Haus der Kulture der Welt (che per l’occasione riapre dopo un periodo di rinnovamento), si aprirà ufficialmente la Transmediale 2017, festival incentrato sull’arte e la cultura digitale.
Durante la cerimonia di apertura, una serie di teaser audiovisivi mostreranno il passato, il presente e il futuro della cultura espressa dai media: Rasheeda Phillips e Moor Mother parleranno della loro filosofia del Black Quantum Futurism, mentre un breve film di Olia Lialina e Kevin Bewersdorf rivisiterà le origini della cultura di internet e la sua mistificazione della tecnologia.
Bill Kouligas and Amnesia Scanner, inoltre, aiutati dagli algoritmi di Harm van den Dorpel, presenteranno un breve estratto della loro performance Lexachast, che esprime la natura imprevedibile della cultura visuale.
Ci saranno quindi degli interventi di Kristoffer Gansing, direttore artistico della transmediale, di Bernd Scherer, direttore dell’Haus der Kulturen der Welt, di Hortensia Völckers, direttore artistico della Fondazione Culturale Federale e infine di Günter Winands, responsabile del governo federale per la cultura e i media.
L’ingresso è libero a partire dalle ore 18.00.
Questo il programma:
18:30
“Alien matter”, mostra d’apertura.
18:30
Videoinstallazione “RI JIRI I O WA NU RU DAINICHI T-1000”, di Jenna Sutela.
19:30–21:00
Cerimonia di apertura con Rasheedah Phillips e Moor Mother (Black Quantum Futurism Collective), Amnesia Scanner, Bill Kouligas, e Harm van den Dorpel. A seguire un film di Olia Lialina e Kevin Bewersdorf.
20:00
Installazione di Hybrid Pleasures. Primi film di Lillian Schwartz.
21:30–22:00
Performance e reading di Jenna Sutela.
22:00
Live set di James Ferraro