La cerimonia dell’incenso a Berlino: la proposta di Désiré Feuerle
di Arianna Tomaelo
Il “riciclo” degli spazi a Berlino è oramai un segno distintivo della città. E gli artisti sono talmente tanti che qualsiasi luogo in disuso rappresenta la potenziale culla di una nuova mostra.
Dopo la rivisitazione del birrificio Kindl, qualcuno ha pensato di sfruttare un triste ricordo della seconda guerra mondiale per il proprio progetto: l’architetto John Pawson ha così trasformato un bunker in collezione d’arte, The Freuerle Collection.
Siamo a Kreuzberg, dove l’ambiziosità del progetto si sposa con uno stile minimalista e suggestivo: arte contemporanea, oggetti ornamentali cinesi di epoca imperiale e sculture provenienti dal sud-est asiatico trovano casa nell’essenzialità degli spazi espositivi. Luci soffuse, rigide regole in merito all’uso dei cellulari e delle fotografie (assolutamente proibite) e uno strano mix tra la pace orientale e il caos berlinese, guidano il visitatore attraverso i 6350 metri quadri, articolati in più livelli, che ospitano questo viaggio lungo la Via della Seta.
L’idea nasce dallo stesso Désiré Feuerle, che, dopo aver viaggiato in Cina e attraverso i Paesi limitrofi, ha deciso di trovare una sistemazione per la sua collezione che permettesse di far godere chiunque delle bellezze che lui stesso ha potuto assaporare nel corso degli anni. Studioso d’arte e già titolare di una galleria a Colonia, con questo esperiemento ha voluto dare nuova vitalità alla concezione classica che abbiamo del museo: infatti da quest’anno verrà introdotta una novità. The Freuerle Collection sarà la prima al mondo a introdurre il visitatore ad una pratica antichissima e profondamente spirituale, la Cerimonia dell’Incenso, cui Freuerle è stato invitato e alla quale ha personalmente preso parte durante due viaggi nell’esotica Asia, in particolare in Cina e a Taiwan. Restando profondamente colpito dall’intensità di questo rituale, Freuerle ha deciso di riproporre l’esperienza nella propria galleria, anche se purtroppo le prenotazioni saranno disponibili sono a partire dalla metà di ques’anno.
Si tratta di una pratica datata duemila anni, un gioco attivo alla scoperta delle proprie energie attraverso la guida di un maestro, che oggi viene ancora considerata culturalmente fondamentale in Asia, tanto che in diverse abitazioni private vi sono stanze costruite appositamente per dare luogo a quest’esperienza mistica. La tradizione originale prevede regole ferree su abbigliamento, comportamento e ornamento della stanza al momento della funzione e siamo curiosi di scoprire se anche nel bunker di Désiré Freuerle verranno applicate le stesse regole e come reagiranno i partecipanti.
Per la sua peculiarità, la mostra non è aperta liberamente ai visitatori, ma è prevista la prenotazione per la partecipazione a una visita guidata. Il prezzo oscilla tra gli 11 e i 18 euro, a seconda dell’opzione scelta.
Un’esperienza mistica nel cuore di Berlino aspetta di essere scoperta, un viaggio attraverso gli occhi e la mente di Désiré Feuerle, per conoscere i profumi e i colori dell’Asia grazie al suo stesso racconto.