“Like A Fan”. Il successo di Craig David bilancia la freddezza della critica
di Cristian Luca Andrulli
“Following my intuition”, il nuovo album di Craig David uscito il 30 settembre scorso, rappresenta non solo la sua crescita professionale e artistica, ma riprende lo stile che ci eravamo abituati ad ascoltare con brani come “7 days” o”Walking away”, successi dell’album “Born to do it” (2000) e che consacrarono Craig David star mondiale. Dopo aver venduto oltre 15 milioni di copie, conquistato 16 Top Ten con le sue hit, raggiunto la certificazione multi-platino in più di 20 Paesi, partecipato a festival in tutto il mondo, registrato date sold-out con i suoi tour… è ufficiale: Craig David è tornato e in grande stile!
Nelle nuove tracce, come “Don’t go” e “Like a Fan”, ritroviamo quel sound inconfondile fatto di puro R&B e melodia che si spezza in ritmi crossover di un nuovo stile, delicato, ben studiato ma ricercato.
Nato a Southampton il 5 maggio del 1981, Craig Ashley David inizia la sua carriera artistica da giovanissimo. Figlio di un bassista reggae, scopre subito di condividere con lui la passione per la musica. A 13 anni si fa comprare una consolle da dj e a 14 anni trova lavoro in una radio pirata locale, la PCRS 106.5 FM.
L’incontro con Mark Hill risale ai primi anni ’90 e la collaborazione tra i due ha come risultato la rivisitazione in chiave R&B del singolo “Rewind”, divenuto nel 2000 un grandissimo successo e un vero e proprio manifesto UK garage. Questo attira l’attenzione della casa discografica indipendente Wildstar, che mette Craig David immediatamente sotto contratto. Pochi giorni dopo l’uscita il singolo “Fill me in” guadagna subito il primo posto della classifica e a soli 19 anni Craig David diventa il più giovane solista inglese a trovarsi da solo sulla vetta.
Nel febbraio del 2001, tuttavia, nonostante la partenza entusiasmante e ben 6 candidature ai Brit Awards, all’artista inglese non viene assegnato alcun premio. Stroncato dalla critica, David ottiene però il supporto incondizionato dei suoi fan e un incredibile successo. Nel 2002 è la volta di “What’s Your Flava?”, singolo che mescola sapientemente p-funk e rap, a stretto giro seguito dall’album “Slicker Than Your Average”, che vede al suo interno il prestigioso featuring di Sting, che canta con lui “Rise & fall”.
Nel 2005 è la volta del terzo disco, “The Story Goes…”, che include la hit “All the way” e i singoli “Don’t love you no more (I’m sorry)” e “Unbelievable”. Nel 2007 viene lanciato il singolo “Hot Stuff”, dall’album “Trust Me”, a cui subito seguono “Six of One Thing”, “Officially yours” e “She’s on fire”. Il 2008 è l’anno del duetto con il cantante italiano Nek in “Walking away”, contenuto nela raccolta “Greatest Hits”, che comprende anche il secondo singolo lanciato nel 2008, “Insomnia”.
A distanza di quasi un decennio Craig David ritorna, artisticamente maturato e motivatissimo. L’artista afferma: “Sono tornato nella modalità di 16 anni fa, affamato, appassionato, facendo musica di cui sono veramente orgoglioso, la stessa che la gente mi chiede da tempo e che segue il mio intuito”.
Il suo nuovo album è un mix perfetto di sonorità UK garage e R’n’B, unitamente a sfumature quasi da clubbing d’avanguardia. Avendo visto il suo concerto di Berlino, il 21 settembre 2016 al Bi Nuu, sicuramente posso garantirvi la riuscita di un percorso fatto di tante collaborazioni, singoli e soprattutto tanta esperienza, valore aggiunto, che si conquista solo attraverso gli anni. Il “Following my intuition” tour inizierà ufficialmente nel 2017. La traccia “Like a fan”, a mio avviso, restituisce a Craig David quel primato che aveva conquistato da appena esordiente e parla di quel pubblico capace di consacrare un artista, nonostante gli strali della critica e nonostante tutto.
And now I’m feeling like a fan
And I don’t quite understand
Know I’ve done this to girls before
Glove’s on the other hand
Ain’t feeling like a man
And now I’m the one night stand
Got me feeling like a fan
And I don’t quite understand
Got me feeling like a fan
And now I’m the one night stand
Feel like I’m cold in the middle
My mind says I should wait
Intuition says act today, yeah
It’s like I’m solving a riddle
And I’m running outta patience
But that don’t change this situation
That you got me