Volpi e altri animali selvatici in piena Berlino: tutt’altro che infrequente!
di Alessia Del Vigo
“Oddio una volpe!”. Quante volte capita di sentire questa frase per le strade di Berlino! I neofiti spesso ignorano che la capitale tedesca vanta una vasta popolazione di animali selvatici come volpi, procioni, cinghiali, castori, pipistrelli e scoiattoli, per non parlare degli uccelli, che meritano un discorso a parte, insomma, si tratta dell’area a maggiore biodiversità di tutta la nazione tedesca.
Com’è possibile che in una metropoli dal passato industriale si trovino così tanti animali? Berlino, come spiega Karin Koch, consulente del numero verde della NABU (Nature and Biodiversity Conservation Union) è in grado di offrire moltissimo: innanzitutto è ricca di spazi verdi, laghi, corsi d’acqua e alberi, mettendo dunque a disposizione un tipo di habitat al quale gli animali possono facilmente adattarsi. A questa caratteristica bisogna aggiungere che, soprattutto le volpi, si sono convertite da cacciatrici in raccoglitrici.
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Sempre di più, infatti, basano il loro sostentamento sugli avanzi e i rifiuti lasciati dagli umani, che possono facilmente reperire sia nei bidoni dell’immondizia, sia in parchi con area grill, dove normalmente abbondano i resti dei barbecue.
Le volpi rimangono comunque cacciatrici di topi e ratti, che in una metropoli non mancano mai. Basti pensare che la città ne è piu’ densamente popolata della foresta, questo principalmente per la maggiore facilitá con cui gli animali possono reperire il cibo all’interno della cerchia urbana. Ciò che più affascina è la tranquillità con la quale, soprattutto le volpi, girano in pieno centro, in vie trafficate, vicine ai passanti, senza scappare. Si sono adattate e non rifuggono più gli umani, passeggiano indisturbate vicino a loro, spesso in zone centrali, cosa che colpisce anche chi ha sempre visto volpi e faine soprattutto in campagna. Mi viene in mente a questo proposito una volpe che spesso sostava davanti a un Cafè a Potsdamer Platz, incurante dei turisti incuriositi. L’interesse dei turisti, negli anni, è stato spesso moderato dalla paura di venire attaccati e contrarre malattie come la rabbia, ma da quando i vaccini sono stati resi obbligatori in tutta la Germania, non si trova una singola volpe con la rabbia. È tempo di riscoprire la natura selvatica che ci circonda: le immunerevoli e rare specie di uccelli, i procioni, gli scoiattoli e le volpi. Fare amicizia con procioni, castori e cinghiali potrebbe risultare un po’ troppo complicato.
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