Come ogni anno il Com.It.Es. di Berlino (Comitati degli Italiani all’Estero), organismo di rappresentanza degli italiani residenti in ogni circoscrizione consolare, presso le istituzioni italiane, ha premiato, grazie al voto della comunità italiana residente nella capitale tedesca, gli Italiani dell’Anno 2015.
Quest’anno il Comitato ha voluto premiare due facce dell’impegno sociale. Da una parte, è stato scelto un giovane giornalista che, per la sua attività nei luoghi di crisi, contribuisce a focalizzare l’attenzione dell’opinione pubblica sulla situazione dei migranti e delle popolazioni costrette in contesti di guerra e conflitto.
Mauro Mondello, nato a Messina, classe 1982, è un reporter freelance, corrispondente di guerra e Collabora, fra gli altri, con La Repubblica, Avvenire, Radio Rai, Panorama, Rivista Studio, Vita, East, Zeit Magazine, L’Espresso. Dal 2007 ad oggi ha concentrato il suo lavoro fra Sudamerica, Mondo Arabo, Balcani e Caucaso, impegnandosi principalmente su migrazione Lampedusa in Berlin (2015) è il suo ultimo progetto documentario. Mauro, inoltre, sarà coordinatore e docente del Laboratorio di Reportage, organizzato da Le Balene Possono Volare, con il quale collaboriamo attivamente.
Dall’altra parte, si è voluto premiare l’impegno costante e disinteressato di Sestilia Bressan a favore dei malati terminali e delle persone bisognose, presso gli ospedali e la Missione Italiana di Berlino. Nata a Civitanova Marche Alta nel 1945, è una volontaria della Missione Cattolica Italiana a Berlino, impegnata nelle opere misericordiose. Trasferitasi nella capitale tedesca nel 1967, ha lavorato nella ditta Langenscheidt Buchbinderei per 35 anni ed è attualmente in pensione. Oltre ad offrire le proprie cure ai malati terminali, agli anziani e alle persone bisognose negli ospedali di Berlino, Sestilia Bressan aiutava connazionali in difficoltà nell’assistenza dei propri familiari ricoverati per il trapianto di organi.
Alla serata di premiazione, che si terrà il 02 marzo 2016 nelle sale dell’Istituto Italiano di Cultura di Berlino, parteciperanno oltre al direttore dello stesso IIC, l’Ambasciatore d’Italia in Germania, che consegnerà il premio, accompagnato dalla Presidente del Com.It.Es. di Berlino ed un vasto pubblico di interessati.