di Daria Tombolelli
Il collettivo di artisti Agora, con sede a Neukölln, si espande, pur restando entro i confini del quartiere, nei locali precedentemente appartenenti alla Kindl Brauerai.
L’area di 2.200 metri quadri, divisi tra il piano terra e il seminterrato, è attualmente vuota e pronta, in attesa della seconda vita che Agora le sta donando proprio in questi giorni.
I ragazzi del collettivo hanno infatti cominciato a prendere possesso della nuova sede già il 12 Dicembre, invitando chi ne avesse avuto voglia ad accompagnarli nei primi passi di questa nuova avventura. In ogni caso i lavori per rinnovare lo spazio sono ancora ben lontani dal termine: c’è da buttare giù molti muri e da recuperare i numerosi materiali sparsi nell’edificio, possibilmente riutilizzandoli.
La parte dell’ex-birrificio della Kindl che è stata loro assegnata è stata costruita negli anni dal 1926 al 1930, contemporaneamente all’edificio principale, il quale però al contrario mantiene ancora in buono stato la tipica facciata in mattoni rossi, in contrasto con quella invece malandata di questa seconda ala, duramente danneggiata durante la Seconda Guerra Mondiale.
I fondi per la ristrutturazione provengono, come ha rivelato Benjamin Kamya, il responsabile finanziario dell’associazione, dalla fondazione Svizzera “Edith Maryon” che promuove attività e progetti di social housing e co-working. A partecipare economicamente all’espansione dell’attività è anche il Berliner Senat.
Il progetto si focalizzerà sulla creatività e sulla creazione di un sistema economico interno di tipo circolare e sostenibile. Una delle idee per esempio è quella di aprire un ristorante che utilizzi solo ed esclusivamente cibi scartati, che andrebbero altrimenti a finire nella spazzatura o la progettazione e realizzazione di arredamenti di design fatti interamente con materiali di recupero.
Nel progetto, inoltre, rientra la costruzione di 22 nuove unità residenziali con affitti a prezzi abbordabili, la cui costruzione inizierà però solamente nel 2017. Gli appartamenti saranno costruiti sul tetto dell’edificio, che sarà preventivamente rinforzato con lastre in cemento.
Ma quali sono le attività già avviate e la storia del collettivo? Agora è stato fondato nel 2011 da artisti provenienti da diversi Paesi e finora ha avuto sede non lontano dal birrificio, in Mittelweg 50, ospitando studi di creativi e artisti e spazi esibitivi. Lo spirito è quello dell’autogestione, nel tentativo di costruire una comunità sostenibile i cui appartenenti possano condividere le proprie esperienze e abilità.
Attualmente sotto il cappello del collettivo e negli spazi già esistenti si svolgono attività di vario tipo. E’ possibile infatti affittare stanze e postazioni per il co-working o per ospitare eventi, oltre a quelli organizzati dal collettivo stesso, insieme a mostre, workshop, proiezione di film e concerti musicali. La sede ospita inoltre un caffè e una cucina dove si svolgono anche corsi ed eventi legati al mondo del cibo.
“Come abbiamo imparato nei 5 anni di sviluppo trascorsi, un sogno di questa portata può essere realizzato solo con il coinvolgimento di persone che lo condividano” – così quelli di Agora invitano a partecipare alle loro attività e a supportare il progetto.
In una città in cui la gentrificazione si aggira come un minaccioso pac-man rosicchiando ogni giorno un pezzetto di spazio, l’importanza di progetti alternativi e di ampio respiro come questi ci appare ancora più significativa.