Impressioni da Berlino #3: dieci foto dedicate a Berlino
Siamo giunti al terzo appuntamento con “Impressioni da Berlino”. Il nostro tour della città, osservata attraverso l’obbiettivo di una macchina fotografica.
L’autrice si chiama Elisa Panzariello un architetto che ama definirsi “una che fotografa”. Da pochi mesi a Berlino la sua forza continua ad essere quella dell’avere uno sguardo nuovo sulla città. Curiosa, capace di guardare ciò che è ormai diventata un’abitudine per tanti, con gli occhi della prima volta. Come è giusto che sia.
Ad ogni cartolina, Elisa ha allegato una didascalia. Le sue impressioni.
#1 Nel cuore del quartiere Mitte, al Ceckpoint Charlie, le strade aprono i palazzi con discrezione.#2 Quella del Checkpoint è una strada-museo, come la maggior parte della città d’altronde.
#3 E anche qui il segno del muro è indelebile.
#4 Il museo delle Trabi è la testimonianza di quanto Berlino possa mantenere stretta a sé la memoria attraverso i dettagli di un’epoca che sembra aver messo radici fitte in questa città.
#5 Topographie des Terrors: museo a cielo aperto che nel nome racchiude, stretti e stridenti, capitoli e capitoli di storia.
#6 Il mitte apre all’improvviso le sue piccole strade, trasformandole in viali di cui non si riesce a vedere la fine.
#7 Gli edifici governativi sembrano giacere in uno spazio infinito, a renderli ancora più imponenti e magnifici.
#8 Poco prima dell’Hauptbahnhof, lo Sprea diventa arena di un teatro surreale.#9 Ai margini di Charlottenburg (il quartiere residenziale per eccellenza), un cuore verde e il suo castello, regalano panorami dei più romantici, soprattutto al tramonto, quando i piedi sono stanchi e il cuore rigonfio.
#10 E le passeggiate vorresti non finissero mai, mentre ti perdi e ti ritrovi nei ricordi di quello che gli occhi sono riusciti a rubare alla città, nel giorno che sta per lasciare la vita alla notte.