La Berlino del futuro promette un nuovo skyline
A parte la Fernsehturm di Alexanderplatz (torre della televisione) che è alta 368 metri, lo skyline di Berlino risulta piuttosto “piatto”, con le eccezioni del caso, ovviamente quasi tutte nella parte ovest della città, tra queste risultano esserci soltanto cinque grattacieli alti più di 100 metri, per il resto l’orizzonte berlinese non è particolarmente frastagliato.
Il Berliner Morgenpost propone un interessante punto di vista interattivo, presentando in una mappa 3D come è cambiato l’architettura berlinese dal 1990 ad oggi. C’è di più, il noto quotidiano, attraverso uno studio, prova ad immaginare una previsione futura. Da più di vent’anni si stanno progettando almeno 10 grattacieli alti 150 metri, idea datata 1993 ad opera degli architetti Hans Kollhoff e Helga Timmermann. La locazione di alcuni di questi edifici dovrebbe essere proprio in Alexanderplatz, vicino al centro commerciale Alexa.
I numerosi piani di costruzione vedono la maggior parte dei siti prescelti, non a caso, nei pressi del Muro del tracciato del Muro. C’è un motivo, se vogliamo banale, ovvero che dopo la caduta e quindi la fine dell’egemonia della DDR, si è pensato di dare un volto diverso alla nuova Berlino.
Secondo il piano industriale, dai sette chilometri quadrati di costruzioni raggiunti dal ’90 ad oggi (un chilometro in più), si dovrebbe arrivare a quasi quattordici chilometri quadrati, qualcosa come una 140 campi da calcio. Chiaramente, secondo le direttive del Senato, alcune zone di Berlino dovranno rimanere “basse”, come per esempio i grandi parchi e le vicinanze del Reichstag, ma – sempre secondo lo studio del Morgen Post – non si risparmierà lo Spree. Infatti, il piano include circa 3,7 chilometri di lunghezza, 180 ettari, compresi tra l’East Side Gallery, Ostbahnhof, Mercedes Benz Arena e il Warschauer Brücke sul lato Friedrichshain. Inoltre è prevista la costruzione di un cinema multisala, un centro commerciale e due torri residenziali dell’altezza di 86 oppure 96 piedi, le quali offriranno un totale di 420 appartamenti.
Insomma, se fino ad oggi Berlino si è sviluppata in lunghezza piuttosto che in altezza, ora le cose stanno cambiando. Ci si avvicina al modello londinese, prendendo come spunto le irraggiungibili Asia e Stati Uniti, che godono di torri alte 400 metri, considerate ormai nella norma. C’è da capire se questo è un bene oppure un male, ma sarà solo il tempo a dirlo. Intanto Berlino vuole prendersi il cielo.
Vi rimandiamo allo studio di Berliner Morgenpost, per avere più informazioni anche attraverso la bella mappa interattiva.