Abbiamo ripescato un video risalente al 1990, precisamente un servizio di Spiegel Tv. E’ passato un anno dalla caduta nel muro e, nella periferia nord-est di Marzahn, gli adolescenti compiono atti di vandalismo ai danni di automobili, centraline elettriche e tutto ciò che, in qualche modo, volente o nolente, è stato ‘tralasciato’. Giocano tra i rottami di una Berlino Est di nuovo libera, ma lacerata da ciò che il Muro ha diviso e abbandonato per molti anni. Lo si nota dagli indumenti indossati dai ragazzi riprese dalle telecamere e intervistati. Abbigliamento e tagli di capelli tipici degli inizi/metà anni ottanta.
E’ evidente la cicatrice lasciata dalla caduta del muro a Berlino, ma ancora di più è evidente nella Germania dell’Est, in quelle zone periferiche come Marzahn, ove tutto, in qualche modo, arriva dopo. Anche la libertà, forse.
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