Il Babylon apre le porte all’Italian Film Festival Berlin
di Mattia Grigolo
Il cinema italiano approda a Berlino, per la terza volta. Sbarca al Cinema Babylon con una corazzata di nomi di rilievo. I film sono undici, gli incontri con il pubblico sono otto, il programma prevede venti proiezioni. Le mostre allestite saranno due.
Sarebbe riduttivo, però, chiudere il discorso così, anche se le tre righe di cui sopra potrebbero bastare per definire l’importanza dell’Italian Film Festival Berlin 2015. Ciò che non vi abbiamo ancora menzionato è il valore dei film in programma, ma ancora di più l’abilità degli organizzatori nel creare un evento che, soltanto l’anno scorso, è riuscito a far sedere davanti agli schermi del Babylon più di 2500 spettatori ed ospiti di tutto rispetto (Pif, Alice Rohrwacher, Fabrizio Gifuni, Edoardo Leo, Marco Martani e Michele Astori).
Andiamo con ordine, cominciando con l’omaggio all’attore e cineasta Carlo Verdone, presente domani venerdì 2 ottobre, a seguito della proiezione di Carlo! di Gianfranco Giagni e Fabio Ferzetti, prevista alle 18.30. Sulla bacheca di Verdone spiccano nove David di Donatello, otto Nastri d’argento e tre Globi d’oro.
Durante la tre giorni, lo abbiamo detto, i film in programma saranno molti; Se Dio Vuole di Edoardo Falcone, Anime Nere di Francesco Munzi, Localeuropa – Musica valida per l’espatrio, il documentario di Francesco Cordio, Noi e la Giulia, commedia diretta e interpretata da Edoardo Leo, Una piccola impresa meridionale, diretto da Rocco Papaleo (presente in sala).
Questi sono i film proiettati nella sala principale del Cinema Babylon; la novità è che saranno aperte anche la sala 2 e 3, dedicate alla selezione di altre pellicole, come All’improvviso Komir di Rocco Ricciardulli e con Gaia Bermani Amaral (entrambi presenti a Berlino), The Last days of Tacheles, film italo-berlinese di Stefano Casertano, Song Birth, documentario di Simona Irrea dedicato ai cantatuatori metropolitani e Belluscone, di Franco Maresco, vincitore del David di Donatello 2015 come migliore documentario.
Oltre agli ospiti citati, presenti alla rassegna, segnaliamo anche Daniele Silvestri, Francesco Cordio e Gioacchino Criaco.
Insomma, una rassegna importante, basti pensare agli sponsor che hanno dato la loro adesione al progetto, tra cui Audi e il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, la Regione Lazio e Roma Lazio Film Commission. Tra i partner i nostri colleghi di Berlino Cacio e Pepe Magazine, Cinemateatro Genio, lo stesso Cinema Babyon e molti altri.
Sono previste tre tipologie di biglietti: 9 € proiezione singola Sala 1, 7 €proiezione singola Sala 2 e 3, 27€ Festivalpass (abbonamento valido per tutte le proiezioni e ingresso a tutti gli eventi collaterali). All’interno del cinema Babylon sarà allestito anche il lounge dell’IFFB dove nei giorni del festival sarà possibile acquistare un aperitivo italiano al costo di euro 3 o euro 5.
Vi rimandiamo al sito ufficiale per il programma completo delle proiezioni e delle iniziative.