Neue Heimat a rischio chiusura
Nulla è ancora certo, ma il rischio è alto e la notizia non strilla certo novità; l’ennesima minaccia di chiusura nel complesso del Raw, a Friedrichshain. L’ennesimo pezzo di storia berlinese che rischia l’esistinzione.
Si tratta della Neue Heimat, la struttura che ormai da diverso tempo è diventata una vera e propria attrazione non solo per i giovani berlinesi, ma anche per adulti e bambini. Sì, dato che le iniziative della sopracitata sono sempre state rivolte ad un target più ampio. Quindi si parte dall’ormai famosissimo mercato alimentare del fine settimana, alle iniziative dedicate ai più piccoli, passando dai concerti fino all’area club.
Il co-fondatore Sebastian Baier si vede parecchio perplesso e rattristito. Valuta la situazione come davvero dannosa per la città, dato che la Neue Heimat è uno tra i pochi posti ancora unici nella capitale, considerando tutti gli stand alimentari e non solo che sono ospitati attualmente all’interno della struttura. Molti di loro dovranno trovarsi una nuova sistemazione e molti appassionati dovranno trovare un altro luogo dove passare il loro week end culinario e di divertimenti.
L’ufficio competente che dovrebbe aver ordinato lo sgombero ha trovato parecchie anomalie e cose non sistemate nell’impianto di sicurezza dei locali. Come per esempio all’impianto antincendio, cosa che a detta di Baier, avrebbero dovuto fare ad inizio novembre e di cui le istituzioni competenti erano state avvisate.
L’ufficio distrettuale ha rifiutato tutti i permessi giustificandosi con un “il padiglione 13 è un luogo di divertimento (nda. il padiglione che ospita la Neue Heimat) e per questo non complementare con l’ambiente circostante”. Insomma, il mercato alimentare ricavato dall’ex sala ferroviaria di epoca coloniale rischia di sparire, come anche la zona del Raw – quante volte lo abbiamo ripetuto – rischia di terminare la sua attività, quelle stesse iniziative che hanno portato tanti giovani e tanti turisti nella capitale.
Molte volte abbiamo scritto ed informato riguardo sgomberi e chiusure, non riportiamo nemmeno più la lista, perché si sta facendo particolarmente lunga. E triste. Molto triste. Perché Berlino è una città che si regge su di un certo tipo di turismo e un certo tipo di divertimento. Questi sono molti degli introiti: la vita notturna, il clubbing, i giovani che sono la fetta più importante della popolazione attuale.
Lo abbiamo già detto molte volte e rischiamo di diventare ripetitivi e banali, ma ad ogni volta che l’abbiamo detto non siamo mai stati smentiti.