La Stand-up comedy conquista Berlino
di Filippo Spreafico
La stand-up comedy di matrice inglese-americana si sta espandendo a macchia d’olio al di fuori dei suoi confini geografici tradizionali, sia grazie ai lavori di traduzione come fatto da Comedy Bay (in Italiano), sia grazie alla necessità che i vari expats anglofoni hanno di esportare (anche) la propria comicità. A Berlino, tutto cominciò sei anni or sono, quando Kim Eustace e Tamara Ingraham, seguiti negli anni da altri expats americani e inglesi, fondarono, con l’aiuto di alcuni comici tedeschi, il primo open mic in inglese, una volta al mese, al quale chiunque poteva prender parte per provare cinque minuti di materiale.
Da quei giorni a oggi, Berlino si sta lentamente affermando come la comedy capital alternativa per assistere a spettacoli di stand-up in inglese, con almeno uno show per sera tra ‘open mic’ (sale in cui comici di vari livelli si alternano per 5-8 minuti a testa, proponendo materiale vecchio e nuovo) e ‘showcases’, in cui i migliori talenti propongono atti più lunghi (il prossimo evento all’English Theatre Berlin sarà il 26 Settembre, curato da Paul Salamone).
Ma ancor più (o meno) sorprendentemente, la scena comica in inglese a Berlino propone una varietà culturale impressionante, tale da far impallidire le capitali tradizionali della stand-up, come Londra, New York e Los Angeles. A Berlino ci sono tra i 50 e i 60 comici che provengono da una quindicina di paesi diversi, quindi la varietà sia comica che culturale non manca, il tutto però raccolto sotto il grande comun denominatore della risata. Gli open mics sono in maggior parte ad offerta libera, e sono locati tra i tipici Kneipe di Kreuzberg e Neukölln, piccoli teatri, sale da tè, sottoscala di caffè e, addirittura, in moli coperti sulle rive dello Sprea.
Sempre più, comici da tutto il mondo passano da Berlino; ad esempio, lo scorso 8 Maggio, Comedy Sans Frontieres organizzato dal Quatsch Comedy Club e Mick Perrin Worldwide, con headliner l’intramontabile Eddie Izzard, ha portato sul palco sei comici da sei paesi diversi, tra cui il nostrano Francesco De Carlo di Satiriasi. La scena comica in inglese di Berlino però sta piano piano cambiando le regole di quella tedesca. Da un lato, sempre più open mics stanno apparendo, sia in tedesco che in inglese, anche fuori da Berlino (una volta al mese, un gruppo di comici in inglese Berlinesi va in ‘tour’ ad Amburgo, Lipsia e Dresda) Alcuni comici di spicco della stand-up in inglese, come Vincent Pfäfflin, Stefan Danziger e Johnny Armstrong, sono passati al tedesco con grande successo, tanto da aver fatto già varie apparizioni in televisione. La vera differenza è che, per ora, le grandi occasioni di visibilità per un comico in Germania sono, appunto, in tedesco. Ma è anche vero che fino a sei anni fa, la scena comica in inglese a Berlino quasi non esisteva. Quindi, staremo a vedere.
Nel frattempo, l’elenco degli open mics e shows settimanali sono consultabili sul sito Comedy English, gestito dalla comica inglese Caroline Clifford, co-fondatrice dello show settimanale del martedì “We Are Not Gemüsed“. A voi la parola! Ovviamente, alla fine degli shows. Non si parla quando il comico è sul palco.