“The Strati”, la prima automobile stampata in 3D (e disegnata in Italia)
A Berlino la stampa 3D sta prendendo piede. Giorni fa vi abbiamo segnalato un workshop, che si è tenuto ieri e si terrà anche domani, dedicato proprio alla scoperta di questa rivoluzionaria forma di stampa e poco più di un anno fa c’è stata l’apertura di Dimension Alley, il primo bar di Berlino dedicato alla stampa tridimensionale.
La vera notizia, però, riguarda il settore automobilistico: la Local Motors, società americana fondata nel 2008 a Phoenix, che produce veicoli a motore a basso volume con progetti in open source, sta già facendo di Berlino il proprio hub per esportare nel vecchio continente “The Strati”, la prima macchina stampata in 3D.
Damien Declercq, Direttore del New Business Development & Co-Creation di Local Motors, vive a Berlino dalla scorsa estate e ha la sua scrivania nello spazio di co-working Rainmaking Loft di Kreuzberg. Da qui, Declercq ha intenzione di costruire il business europeo di Local Motors e dell’industria automobilistica del 21° secolo.
“Local Motors ha 80 dipendenti e un team di sviluppo sparso in tutto il mondo – racconta l’ingegnere meccanico 38enne – I designer sono a Milano, gli ingegneri a Mumbai e gli architetti a Pechino. Più di 47.000 utenti si sono già registrati nella comunità LM, perché chiunque può partecipare. È questa la nostra base.”
“The Strati”, disegnata a Torino da Michele Anoè, si compone di 50 pezzi e viene stampata in 44 ore. È stata presentata per la prima volta all’International Manufacturing Technology Show di Chicago e monta il motore elettrico della “Twizy”, la city car di Renault.
“Berlino è la città ideale per diventare l’headquarter europeo” – conclude Damien Declercq – “Qui ci sono creatività e grande entusiasmo per le nuove tecnologie. Berlino ha un ecosistema fertile per l’innovazione e moltissimi potenziali clienti.”
Sono 100/120 i nuovi posti di lavori che verrebbero creati per costruire e mettere sul mercato “The Strati” già a metà 2016.
Ecco il video della Local Motors che mostra la stampa della “The Strati”:
