A Berlino, in un parco, c’è una chicca nascosta per gli amanti dei mezzi di trasporto d’epoca
di Alessandro Brogani
La metro e gli autobus di Berlino: probabilmente non fra i più belli al mondo, ma sicuramente fra i più efficienti mezzi di locomozione che una grande città possa fornire ai suoi cittadini e visitatori.
Una rete di trasporto che raggiunge ogni angolo del territorio urbano, con una ramificazione che ha pochi concorrenti fra le grandi capitali internazionali. Chiunque sia venuto nella città tedesca ed abbia preso i mezzi pubblici almeno una volta avrà sicuramente ascoltato la voce registrata che dagli altoparlanti annuncia: Nächste Station… Übergang zur… (prossima stazione… connessione con…).
Ebbene, ce n’è una particolare di connessione che non sentirete mai pronunciare ma che è senz’altro meriterebbe fosse inclusa nell’elenco di quelle più divertenti ed interessanti: Übergang zum… Depot in der Monumentenhalle.
Infatti chi si avventurasse a passeggiare in uno dei parchi più grandi di Berlino, il Flaschenhalspark, ovvero la parte sud del più noto Gleisdreieck Park, potrebbe scoprire all’interno di un basso edificio in mattoni rossi, in pratica un vecchio deposito ferroviario, una “stazione” molto particolare.
Al suo interno c’è un pezzo della mobilità della Berlino d’altri tempi. Una dépendance vera e propria del Deutsches Technik Museum, che si trova più a nord, completamente dedicata ad una vasta gamma di mezzi di trasporto oramai diventati affascinanti cimeli e gioielli di meccanica d’altri tempi.
Un vero “parco giochi” per grandi e piccini; In fondo, ciascuno di noi è stato piccolo ed ha giocato con macchinine e trenini che immaginavamo essere “vivi”; qui i sogni diventano realtà ed i modellini sono presenti in scala 1:1.
Vi si possono ammirare dai vecchi locomotori a vapore e carrozze passeggeri trascinate da cavalli, ai vecchi carri dei pompieri e vagoni ferroviari con i sedili in legno che, perfettamente conservati, fanno andare indietro col pensiero, assaporando un po’ tanto il fascino quanto la scomodità del viaggiare di quei giorni che li videro in servizio attivo.
Perfino due treni della S-Bahn e della U-Bahn messi in file parallele sono parte della testimonianza di oltre 150 anni di trasporti berlinesi, assieme a 13 autobus, 14 tram e 20 autocarri.
Il museo, che possiede anche una collezione di bellissime automobili d’epoca (dalle limousines dell’Unione Sovietica, alla Edsel Ranger del 1958, per arrivare alla Cadillac della serie 62), deve la propria vita anche alla collaborazione della Freunde und Förderer des Deutschen Technikmuseum Berlin, cioè l’associazione degli amici e sostenitori del Museo.
Purtroppo la visita del museo è possibile solo in alcuni periodi dell’anno: a maggio e tutte le domeniche di settembre. Per chi volesse approfondire l’argomento può vedere il filmato messo a disposizione dal Museo ed avere maggiori informazioni, tanto in lingua tedesca che inglese, sulla pagina del suo sito ad esso dedicata.
È un viaggio che vale la pena di fare in ogni caso, in attesa di cogliere l’occasione di una divertente visita di persona il prossimo anno. Segnatevi l’indirizzo: Monumentenstraße 15, 10965 Berlin-Schöneberg.