Berlin Wonderland: gli anni selvaggi di una città che non c’è più
“Berlin Wonderland: Wild Years Revisited 1990-1996” è un libro fotografico che racconta un periodo, quello negli anni successivi alla caduta del Muro, in cui Berlino era una tela bianca pronta per essere dipinta con creatività e un po’ di incoscienza.
Edito da Gestalten, il libro raccoglie immagini inedite della città e delle sue culture sotterranee, dove artisti, anarchici, squatter e punk erano liberi di utilizzare gli spazi per creare nuova musica, nuove forme d’arte, nuove atmosfere.
Un vero e proprio laboratorio a cielo aperto in cui era possibile persino trovare due aerei da guerra abbandonati dai russi nei campi del Brandeburgo e trasportarli a Mitte, dipingendoli con i graffiti, come racconta in questo video Chris Keller, che insieme a Anke Fesel ha realizzato il progetto.
Leggi anche:
Party like it’s 1989: al Princes Charles suoni e immagini della Berlino riunificata
“Berlin Wonderland”, in vendita online a questo link, è diventato anche un’interessante mostra fotografica che inaugura oggi presso i Sophie-Gips-Höfe di Sophienstraße 21, 10178 Berlin (U-Bahn Weinmeisterstr.). Altre informazioni qui.
P.S. Se questo articolo ti è piaciuto, segui Il Mitte su Facebook!