A Tempelhof un nuovo esperimento di democrazia liquida: i cittadini decideranno online
Dopo la tempesta, la calma. Dopo la calma, un nuovo inizio fatto di proposte, compartecipazione, idee.
A quattro mesi dal referendum che ha sancito lo stop allo sviluppo immobiliare di Tempelhof fortemente voluto dall’amministrazione, il processo di partecipazione dei cittadini alla riprogettazione dell’area è in procinto di cominciare.
Nelle prossime settimane toccherà alla comunità urbana decidere del futuro dell’ex aeroporto. Verranno progettate delle piattaforme interattive che consentano ai berlinesi di proporre e supportare idee che riguardino lo sviluppo della grande superficie del Feld.
Un esperimento che poggerà sui cardini della “democrazia liquida” e che vorrà rendere il più possibile orizzontale e trasparente il processo decisionale, come previsto dal referendum di maggio. Antje Kapek, il co-presidente dei Verdi, lo ha definito «un modello esemplare».
A partire dal mese di novembre, la piattaforma di partecipazione sarà on-line. I piani per Tempelhof saranno disponibili entro il primo semestre del 2015. Poi si passerà ai processi decisionali, con una possibilità: che prevalga ancora una volta il partito del “tutto resti com’è”.