Da Berlino all’Italia: ecco Veganz, il primo supermercato vegano al 100 per 100
Da Prenzlauer Berg all’Europa, forse al mondo: è la storia di Veganz, la prima catena di supermercati dedicati esclusivamente al cibo vegano, nata nel 2011 a Berlino per idea di Jan Bredack. Uno che, bisogna ammetterlo, ci aveva visto giusto.
Sì, perché oggi Veganz oltre ai due punti vendita di Berlino (l’altro è a Friedrichshain), vanta negozi attivi anche a Francoforte, Amburgo, Monaco di Baviera, Praga, Vienna. E sta aprendo anche nel Regno Unito e in Italia: sbarcherà a Milano nel 2015.
Avviata con tre milioni di euro da un ex manager di Mercedes Benz, oggi Veganz è uno dei punti di riferimento europei per l’alimentazione vegana, con oltre 6000 prodotti disponibili sugli scaffali. Tutti, rigorosamente, privi di componenti di origine animale.
Il supermercato offre cibi di ogni tipo: formaggi, sostituti per il pesce, salse, panetteria e 45 tipi di latte vegetale. Un esagerazione? No, se si pensa che stando ai dati forniti dalla compagnia, solo il 60% dei suoi clienti totali è effettivamente vegano. Questi cibi, dunque, attraggono un pubblico più ampio.
La storia della catena fondata da Bredack è stata di successo fin dagli esordi: il primo negozio di 250 metri quadrati, in Schivelbeiner Straße 34, era stato progettato per una media di 100 clienti ogni 24 ore. Invece, ne arrivarono oltre 400 al giorno, “costringendo” il proprietario ad espandersi.
Oggi Veganz lavora come franchising, i cui proventi si dividono ex aecquo con la casa madre. Nel frattempo, il marchio sta pensando di puntare anche al mercato americano, aprendo nel 2016 un intero centro commerciale vegano a Portland. Prima, però, ci sarà lo sbarco in Italia.
ciao Alessio Artuso
ciao Alessio Artuso