Chiude il Cookies: lo storico club di Berlino è arrivato all’ultimo ballo

© Cookies Berlin
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Si trova lì, dove meno te l’aspetti: nella centralissima Charlottenstraße all’angolo con Unter den Linden, vicino alla Porta di Brandeburgo e lontano dalla Berlino industriale e underground del Berghain e del Wilde Renate.

Eppure, il Cookies Club è riuscito ad imporsi tra i club della città grazie ad una proposta musicale estremamente variegata ed interessante – che spazia dall’elettronica alla classica -, ad un’atmosfera unica e ad una credibilità derivata da una storia più che ventennale.

La discoteca fondata da Heinz “Cookie” Gindullis, però, lo scorso weekend è arrivata all’ultimo ballo. Non c’entra la gentrificazione, non stavolta.

È stato lo stesso Gindullis ad optare per la chiusura, una scelta sorprendente per gli affezionati del club, che ora dovranno dire addio alle forme sinuose ed eleganti del Drayton Bar, al piccolo cinema nascosto nel sottoscala, alle stanze da letto preposte a fugaci incontri intimi.

Quella di Unter den Linden non è stata la prima grande trasformazione del club (che infatti si è già spostato sei volte), ma probabilmente passerà alla storia come l’ultima: Gindullis ha infatti annunciato di voler lavorare a «qualcosa di nuovo» che vedrà la luce alla fine di settembre, chiarendo che «non si tratterà di un club».

Nell’ormai vecchia location, soltanto il ristorante Cookies Cream resterà attivo. Per tutto il resto, l’unica alternativa possibile è lasciarsi sorprendere. Esattamente come il Cookies ha fatto negli ultimi vent’anni.