Arte e Cultura

Berlino, Fabio Geda chiude la rassegna “Oltremare”

FabioGeda

di Berta Del Ben

Dopo tre intensi mesi di eventi proposti alla città, la rassegna Oltremare chiude ufficialmente i battenti martedì 10 giugno alle 20.00, con un incontro con lo scrittore torinese Fabio Geda.

Fabio Geda viene da una storia che si è fatta sulla strada: educatore per i servizi sociali del Comune di Torino, dopo laurea e volontariato ha lavorato con i minori di strada a San Salvario e in seguito con adolescenti, in prevalenza stranieri, in case alloggio. Proprio la vicinanza diretta con le vite di giovani di provenienza diversa, e in movimento per l’Europa, ha sentito l’urgenza di raccontare le loro storie.

Nel 2007 Fabio Geda esordisce con Per il resto del viaggio ho sparato agli indiani (Instar libri), storia di un ragazzino rumeno che attraversa l’Europa alla ricerca del nonno. Il romanzo ha riscosso un successo immediato di critica e pubblico, venendo selezionato e premiato in Italia e in Francia, oltre che tradotto in Romania. All’opera prima, l’autore fa seguire L’esatta sequenza dei gesti (Instant Libri, 2008) e Nel mare ci sono i coccodrilli (Baldini Castoldi e Dalai, 2010), la storia vera di Enaiatollah Akbari, un ragazzo che dall’Afghanistan arriva a Torino con un viaggio continentale non facile, camminando verso ovest. Un successo tradotto in 32 paesi e vincitore del Premio Libro dell’anno per Fahrenheit Radio3. Di recente uscita è Se la vita che salvi è la tua (Einaudi, 2014), storia di un insegnante in crisi che riscopre un senso della propria vita decidendo di mettersi in movimento.

Con la rassegna Oltremare, la libreria Mondolibro, con la collaborazione e il sostegno dell’Istituto Italiano di Cultura di Berlino, è stata in grado di offrire un programma variegato nei modi di espressione, attraverso scritti, documentari, film e canzoni, per il racconto dell’Italia contemporanea, “multi kulti” e complessa.

Cogliendo l’occasione per ringraziare nuovamente tutti coloro che sono intervenuti agli eventi e gli ospiti (Amara Lakhous, Peppe Voltarelli, Massimo Carlotto, Maurizio Camardi, Mauro Palmas, Haider Rashid, Diana Tejera, Andrea Segre, Aram Kian), la libreria propone un ultimo, ma non meno importante, momento di riflessione e di scambio con il lavoro di questa penna interessante della narrativa italiana, che si confronta direttamente con la realtà in cui vive e che sarà in grado di portare tra gli scaffali e i volumi di Torstraße 159, uno sguardo critico e poetico sugli abitanti dell’Italia di oggi.

Un appuntamento consigliato a tutti gli italo-berlinesi che hanno voglia di mettersi nuovamente in discussione sui temi che permeano anche la propria quotidianità, e sui significati soggettivi e non scontati della parola “casa”.

Maggiori info sul sito della libreria Mondolibro.

Dove?
Mondolibro – Libreria italiana a Berlino
Torstraße 159
10115 Berlin
Germany

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