Povera ma Sexy – “Dovevo solo andare al cinema”
Le signore di Wedding stamattina vanno a messa.
Un uomo le aspetta sulla porta, con i libri sacri in mano; le accoglie, le bacia, le lascia entrare. Poi torna sulle scale a godersi il sole di questa strabiliante domenica mattina.
La Pankstraße brulica già di macchine e turchi che chiacchierano; c’è odore di caffè, croissant e kebab. Eppure, appena dietro l’angolo, scorre tranquillo un ruscelletto; le presenze sono rade e quiete, le vie ricoperte di ciottoli bianchi. La torre di Alexander Platz, impressa in una luce tenue e rosa, è un acquerello lontanissimo oltre gli alberi.
Ma io poi cosa ci faccio qui?
Dovevo solo andare al cinema.
Uscire con un paio di amiche, bere al massimo una birra, e poi tornare a casa.
Ho visto Nymphomaniac agli Hackesche Höfe ed accadeva solo ieri, nel tardo pomeriggio.
Come la notte nel frattempo sia trascorsa, come da allora si siano fatte invece le dieci del mattino del giorno dopo – di oggi – davanti alle scale di una chiesa protestante di Wedding, dove le signore vanno a messa e un uomo si gode il sole, è un segreto che rimane tra me e Berlino.
Penso al viso slavato di Charlotte Gainsbourg, oppresso di trasgressioni, e poi guardo il mio nel riflesso di un vetro.
Ancora non ho imparato a lasciare un paio di occhiali da sole nella borsetta, per le giornate come questa.
Capiterà di nuovo.
Di uscire pensando di tornare subito a casa e ritrovarsi invece a fare l’alba in un luogo inaspettato, in compagnia di qualcuno, andando per un attimo in vacanza dalla vita, come una breve gita fuori porta, il tempo di infrangere qualche regola, dimenticarsi di tutto, lasciarsi rubare un bacio, forse qualcosa di più, e tornare poi, solo alla fine, a casa, con tutta questa luce e ancora addosso i vestiti del giorno prima.
Già. Capiterà di nuovo.
Quando vivi a Berlino e dici… dovevo solo andare al cinema…
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* Questo post è stato pubblicato originariamente su Povera Ma Sexy – Postkarten aus Berlin, un progetto di Nora Cavaccini. Segui il progetto su Facebook.
Povera Ma Sexy – Postkarten aus Berlin è un “viaggio” fisico e letterario. Un percorso che nasce dall’esperienza personale di chi scrive ma che, al tempo stesso, può rappresentare una via alternativa per scoprire la città. Per tutti coloro che, in un modo o nell’altro, ne subiscono il fascino. Berlinesi e non.
Ogni post è costituito da un breve un racconto. A ogni racconto è associata una mappa. Qui, cliccando sugli indicatori, comparirà una descrizione. Si tratta di informazioni “turistiche” che non mirano ad essere esaustive ma a collocare meglio il racconto nei luoghi che lo hanno ispirato.
Povera, ma sexy è uno dei claim più brutti mai usati, ha fatto più danni che altro. Dai cambia il nome al tuo bel blog, ormai per fortuna, è sempre meno povera!
esatto…per tutti quelli che ne subiscono il fascino… berlinesi e non…ICH BIN BERLINER!