Decolla il car sharing in Europa: Berlino e Germania davanti a tutti

[© avda-foto on Flickr / CC BY SA 2.0]
Una stazione Car2Go a Potsdamer Platz [© avda-foto on Flickr / CC BY SA 2.0]
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Una stazione Car2Go a Potsdamer Platz [© avda-foto on Flickr / CC BY SA 2.0]

In Europa il car sharing è un fenomeno già diffuso, nei grandi centri urbani e non solo. Ma se il boom vero e proprio deve ancora arrivare, una certezza già c’è: la Germania e Berlino saranno l’avanguardia dell’innovazione.

È quanto risulta dall’analisi condotta a livello mondiale dalla società globale di consulenza aziendale AlixPartners, che pone proprio la città tedesca come capitale europea dell’auto condivisa, con 2.300 vetture disponibili e 207.000 utenti registrati.

Tra i servizi disponibili ci sono DriveNow, CiteeCar, Car2Go, Toroleo e altri ancora, che vanno a formare un panorama ricco e per tutti i gusti.  Dietro Berlino troviamo Londra, con 2.250 veicoli e 120mila utenti,  e Parigi, con 2.000 veicoli e 105mila utenti. Roma e Madrid inseguono a grande distanza.

Nel car sharing, l’Europa batte gli Stati Uniti: secondo le previsioni realizzate da AlixPartners, il nostro continente raggiungerà i 70mila veicoli nel 2017 (contro i 32mila degli USA) e i 130mila nel 2020 (contro i 50mila a stelle e strisce). Entro quella data, gli utenti europei saranno il doppio di quelli americani, 8 milioni contro 4.

Con il car sharing si risparmia, sopratutto sui costi di mantenimento e manutenzione dell’automobile, e si inquina meno. Molte vetture di Car2Go a Berlino, per esempio, sono elettriche e dispongono di apposite centraline di ricarica. Il futuro dell’automobile è in condivisione?