Tra techno, performance e unicorni bianchi: il ritorno di Incunabula
INCUNABULA parte terza torna a Berlino. Cambia la location, non le attitudini. L’appuntamento è per giovedì 27 marzo al Naherholung Sterchen di Friedrichshain.
Tinte oscure e sperimentali per l’evento che chiede in prestito il nome ad una delle pietre miliari dell’elettronica; il meraviglioso debut album degli Autechre. Come da consuetudine la sperimentazione abbraccia il clubbing, trasformando il dancefloor in una giostra opaca di suoni e beat.
L’episodio numero tre pone l’attenzione su di un arcano segreto custodito tra un misterioso Unicorno bianco che galoppa nella terra di nessuno. A condividere le ombre e i rumori, i ragazzi di TIQ – quadratic wave –. Strutture sintetiche e minimali nella seconda sala, con i dj set di Neue K e Hanzel.
Per INCUNABULA è Alex Pastore ad aprire le danze, con un set che scava tra rumori ancestrali e droni. A supportarlo la performer Borbàla Szente. A seguire il live set di Sineraw, producer capace di spaziare tra sonorità glitch, idm e post dubstep.
Sarà la dark techno di Karina Qanir a smuovere il dancefloor e farlo vibrare come durante un terremoto seguita da Ormeye, italiano, tra i fondatori di MagmatiQ Records.
Trovate tutte le informazioni nell’evento facebook, oppure sul sito internet di INCUNABULA.