“Oltremare”, a Berlino una rassegna su integrazione e accoglienza
di Federico Quadrelli
Oltremare è il titolo nella rassegna culturale organizzata dalla libreria italiana a Berlino, Mondolibro, in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura (IIC).
La rassegna, che inizia il 25 marzo e si conclude il 10 giugno, sarà un viaggio attraverso esperienze letterarie, visive e musicali dedicate ai temi dell’integrazione, della diversità culturale e dell’accoglienza.
La rassegna inizia con Peppe Voltarelli, blues-man calabrese, che presenta “Il caciocavallo di bronzo – Romanzo cantato e suonato”. A seguire, l’incontro con lo scrittore d’origine algerina Amara Lakhous, autore del libro “contesa per un maialino italianissimo a San Salvario”. L’autore tratta il difficile tema dell’integrazione con ironia e in modo “non convenzionale”.
Diversità e integrazione sono temi delicati, complessi e molto attuali, che rappresentano il core della rassegna. Un posto particolare, anche a seguito delle vicende recenti, occupa la vicenda di Lampedusa.
Al Mediterraneo, un tempo simbolo di unione tra popoli e culture, sembra essere oggi un confine fisico invalicabile per migliaia di migranti. Proprio a questo tema è dedicato un concerto con Maurizio Camardi e Mauro Palmas dal titolo “mare chiuso” e a seguire uno spettacolo teatrale e musicale a cui si aggiunge, come voce narrante, Massimo Carlotto, nello spettacolo “la via del pepe, i mercati del Mediterraneo”.
Il tema dell’integrazione s’incontra (e talvolta si scontra) con la questione dell’identità: è il dramma dei figli d’immigrati che nascono in un Paese che sentono loro, al quale vorrebbero appartenere, ma da cui non si sentono accettati. A questo argomento è dedicato lo spettacolo teatrale di Gabriele Vacis e Aram Kian intitolato “mi chiamo Aram e sono italiano”.
La rassegna Oltremare è un’occasione importante di incontro e confronto su temi che sembrano lontani dalla nostra vita, ma che sono parte della quotidianità di ognuno di noi. Come italiani a Berlino, chi più e chi meno, ha vissuto o vive momenti di difficoltà oggettiva, una lingua da apprendere, usanze differenti che ci sembrano incomprensibili, eppure siamo europei, parte di uno stesso continente, condividiamo storie simili, abbiamo anche un passato comune, ma anche per noi la questione dell’integrazione è cosa seria.
Scopo della rassegna è quindi di offrire un programma d’eventi di elevato spessore culturale per parlare assieme di aspetti che ci riguardano da vicino.
Maggiori informazioni sul sito ufficiale di Mondolibro.