“Call Me Reality”, teatro tra sogno e realtà al 100 Grad Berlin Festival
Il “100 Grad Berlin Festival”, das lange Wochenende des freien Theaters (ovvero: il weekend lungo del teatro indipendente), è un Off-Theater-Festival tedesco, che si tiene annualmente durante i primi mesi dell’anno.
Durante un weekend di quattro giorni, si svolgono oltre cento produzioni teatrali in sei sedi della città, da qui il soprannome di “Theater-Marathon”. La prima edizione si svolse nel 2003 e da allora i palcoscenici protagonisti sono quelli della Sophiensæle e tre al Hebbel am Ufer; da quest’anno, anche la Ballhaus Ost offre per la prima volta il suo spazio.
Questa 11esima edizione si terrà dal 20 al 23 febbraio e, tra le decine di spettacoli previsti, andrà in scena “Call Me Reality”, scritto e diretto dall’attrice italiana Daniela Lucato. Con lei sul palcoscenico Marc Philipps, attore rumeno-tedesco, Geso, video artist spagnolo, David Practitioner Travers, dj inglese, ed il light designer Victor Colmenero, per uno spettacolo dal look futuristico che gioca su due piani: realtà e sogno.
Mentre i protagonisti interagiscono e cambiano la prospettiva dello spettatore, quest’ultimo si ritrova a spiare i personaggi, entrando nelle loro menti e dubitando su quale dei due veramente esista. «La mia sfida è quella di proporre, da un punto di vista estetico e concettuale, un nuovo tipo di performance teatrale – racconta Daniela Lucato – che sia più vicina al linguaggio cinematografico ed esplori le infinite possibilità, grazie alla combinazione video art e musica elettronica».
L’idea originale dello spettacolo, che si svolgerà in inglese, è quella di dare allo spettatore la sensazione di trovarsi in un video game, con la storia che si muove su piani temporali diversi.
“Call Me Reality”
23 febbraio 2014
ore 21.00 presso la Hochzeitssaal della Sophiensæle
(all’interno del 100° Berlin Festival 2014)
Per ulteriori informazioni:
www.daniela-lucato.de
www.facebook.com/callmereality