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La Berlinale 2014 porterà il cibo (e i film) per le strade di Berlino

[Foto promozionale Berlinale / © Nina Straßgütl]
[Foto promozionale Berlinale / © Nina Straßgütl]

Se pensate che cibo e cinema siano due universi paralleli, vi sbagliate di grosso: ce lo dimostra la Berlinale, che alla cucina dedica da sei anni una sezione apposita di grande successo.

In Culinary Cinema, dal 2007, il Festival seleziona e mostra al pubblico lungometraggi e documentari legati all’alimentazione e all’ecologia: dopo ogni proiezione, in sala vengono serviti manicaretti preparati dai migliori cuochi del mondo, ispirati al tema del film e preparati secondo i canoni dello Slow Food.

Nell’edizione 2014, la formula di Culinary Cinema si arricchirà di un nuovo esperimento: per la prima volta, infatti, la Berlinale porterà il cibo nelle strade della città. Durante il festival sei camion, posizionati tra Alte Potsdamer Straße e Varian-Fry-Straße, offriranno ai passanti diverse tipologie di street food.

L’iniziativa è stata avviata in collaborazione con Slow Food Berlin Markthalle Neun, il mercato coperto di Kreuzberg che nel 2013 è diventato un vero e proprio punto di riferimento per lo street food a livello cittadino (grazie anche al lavoro di tanti italiani) e che per questo è stato insignito dalla città del premio di “Innovatore Gastronomico 2013”.

*leggi anche: A Wes Anderson l’onore di aprire la Berlinale 2014*

Grazie a Culinary Cinema Goes Kiez uno dei film selezionati lascerà le sedi istituzionali della Berlinale per approdare nelle sale dell’Eiszeit Kino (Zeughofstraße 20, 10997 Berlin); dopo la proiezione, il pubblico si sposterà all’interno della stessa Markthalle (Eisenbahnstr. 42, 10997 Berlin) per una grande degustazione seguita da una discussione sulle tematiche affrontate nel film.

«Terremo i prezzi dei biglietti più bassi, perché vogliamo attrarre specialmente un pubblico più giovane», ha spiegato il direttore di Culinary Cinema Thomas Struck. Tra le prelibatezze offerte durante il festival, ci saranno cibi «provenienti dalle cucine di tutto il mondo, dalla Corea al Sud della Germania. Grande qualità a prezzi accessibili a tutti»: parola di Bernd Maier, una dei tre direttori di Markthalle Neun.

All’interno di Culinary Cinema ci sarà anche un titolo italiano: si tratta di “I cavalieri della Laguna”, film-documentario che racconta la vita dei pescatori di Orbetello, prodotto da Insekt Multimedia e diretto da Walter Bencini.

Secondo quanto riporta ilgiunco.net, «il film è un viaggio umano e poetico sulla vita e il lavoro della Cooperativa dei pescatori di Orbetello, per scoprire, attraverso le storie dei protagonisti, un’economia che nasce dalla pesca, basata su sistemi tradizionali e una filosofia di produzione del cibo attenta alla qualità e all’equità sociale».

*leggi anche: Nymphomaniac senza censure alla Berlinale 2014?*

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