di Emanuele Cerra
L’unione fa la forza e Berlino, con la sua storia fatta di separazione, riunificazione e convivenza controversa di piccole realtà urbane, dibattute tra difesa del territorio e identità cittadina, fa da cornice ideale per lo sviluppo di un progetto di cooperazione internazionale.
Il network si chiama Firestarter* e coinvolge 12 associazioni culturali provenienti da tutta Europa che lavorano nel campo dell’arte e del sociale. Gli artisti provengono dalla Repubblica Ceca, dall’Irlanda, dalla Germania e da molti altri paesi del vecchio continente compresa, ovviamente, l’Italia.
Il territorio europeo nell’ultimo decennio ha visto un’esplosione di associazioni culturali composte da giovani, i quali, nel corso del loro percorso artistico, decidono di costituirsi in gruppi artistici professionistici per coltivare la loro propria idea di arte.
Questo spirito nasce anche dalla crisi del sistema artistico “ufficiale”, sempre meno in grado di fornire garanzie di sopravvivenza, soprattutto nel lungo periodo, e sempre più restio al ricambio generazionale. Questi gruppi nella loro moltiplicazione hanno creato l’universo del cosiddetto teatro indipendente, un vero fenomeno culturale che in Europa ha un grandissimo sviluppo.
Tuttavia con l’espansione del fenomeno, i piccoli gruppi si sono trovati ad affrontare sempre maggiori difficoltà: risorse limitate per i singoli progetti, poca disponibilità di spazi prove a basso costo, poca visibilità e burocrazie asfissianti.
Ecco dunque che nel 2011 su iniziativa di un gruppo di giovani che si sono incontrati durante un training a Londra, chiamato Youth&Theater, nasce un network informale di organizzazione, coordinamento e gestione di progetti artistici condivisi da più compagnie teatrali, composte da giovani artisti.
L’obiettivo del network è quello di strutturare, organizzare e gestire progetti ideati dagli artisti delle compagnie coinvolte. L’attività si svolge periodicamente attraverso dei workshop che si svolgono in diversi luoghi d’Europa. Il primo appuntamento in Irlanda nel 2011 è stato di introduzione, a questo è seguito un incontro in Olanda, nel quale è stato elaborato un manifesto informale sui principi del network.
L’iniziativa ha incontrato quasi da subito il sostegno dell’Unione Europea e del programma “Youth in Action”. Ora il terzo appuntamento sarà a Berlino. A partire da sabato 16 novembre e fino a martedì prossimo i partecipanti si riuniranno per sviluppare ulteriormente il progetto di network.
Sono due gli obiettivi di questo appuntamento berlinese: valutare se dare alla rete una struttura formale di respiro continentale, elaborando uno statuto, partecipando a bandi e diventando così un ente giuridico. Per una maggiore comprensione degli iter burocratici si svolgerà un incontro formativo con il produttore Fiedemann Windhorst membro del Theater an der Parkause, uomo dal lungo curriculum artistico che ha lavorato per 4 anni con l’ETC (European Theater Convention). Il secondo punto di lavoro, che si svolgerà al Berfußtheater di Wedding, riguarda la proposta di nuovi progetti.
Questo avverrà attraverso un brainstorming collettivo nel quale ognuno avrà la possibilità di appendere fisicamente ad un muro, un foglio sul quale avrà scritto la propria idea. Quelle che riceveranno più sottoscrizioni saranno elaborate da singoli gruppi di lavoro con lo scopo di realizzare, da un semplice spunto creativo, un progetto più articolato dal punto di vista strutturale e organizzativo.
Il frutto del workshop sarà presentato martedì sera e i membri del collettivo prenderanno atto di tutti i progetti elaborati dai singoli gruppi che saranno sostenuti dal network per il prossimo periodo.
Il gioco comincia a farsi serio. Da semplice embrione a struttura organizzata il passo potrebbe essere decisivo per il futuro di questa rete internazionale. Il lavoro progettuale non è tuttavia l’unico fronte su cui gli artisti desiderano muoversi.
A seguito di tutto il percorso che è stato svolto, ora, per la prima volta, Firestarter* apre le porte al pubblico. Lunedì 18 alle 20 al Lieteraturforum im Brecht-House in Chausseestr. 125, si svolgerà l’evento “Meet the Starters!”: un simpatico modo per farsi conoscere dal pubblico berlinese.
Ogni compagnia avrà la possibilità, con video, performance o presentazioni ufficiali di mostrarsi alla città, di marcare la propria essenza artistica e il proprio spirito territoriale. Un mosaico multiculturale, con il filo conduttore dell’arte teatrale.
In parallelo, per coloro che non potranno partecipare, sarà realizzato un trailer promozionale dell’evento. Un’immagine di Unione Europea unita attraverso l’arte e lo sviluppo culturale comunitario. Un modo per superare i confini nazionale e trovare a Berlino una propria identità internazionale.
Per maggiori informazioni si può visitare il sito ufficiale dell’iniziativa, o la relativa pagina facebook.
