Sospetti di corruzione al comune di Francoforte

Francoforte – Ieri lo Staatsanwaltschaft, la procura di Francoforte ha ordinato una perquisizione degli uffici comunali del Liegenschaftsamt, degli uffici della Frankfurter Aufbau AG (FAAG) e di un’importante azienda di demolizioni di Koblenz. Oggetto delle indagini la ricerca di indizi e prove per un sospetto caso di corruzione contro Alfred Gangel, direttore del Liegenschaftsamt da ventidue anni.

Il Liegenschatsamt è quell’ufficio responsabile dell’affitto e della vendita delle proprietà cittadine e inoltre dell’assegnazione ai privati e della gestione dei terreni demaniali. Uno dei più importanti dell’amministrazione comunale, dato che il settore delle costruzioni è uno di quelli che muovono più denaro all’interno dell’economia di una città.

Se parliamo di Francoforte, dove l’edilizia è uno dei settori trainanti, si capisce l’importanza strategica e la delicatezza del ruolo ricoperto da Alfred Gangel. Basta un veloce sguardo intorno per rendersi conto dell’innumerevole quantità di cantieri che popolano la città.

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Il sospettato ha già rilasciato dichiarazioni in cui rigetta ogni accusa ma le indagini proseguono. Secondo la procura, che indaga già dal 2011 dopo diverse segnalazioni di possibili irregolarità, le operazioni sospette sarebbero almeno due.

In un caso sembrerebbe che Alfred Gangel, insieme ad altre quattro persone, abbiano favorito sotto banco una commessa di 800 mila euro in Francoforte Ovest all’azienda di Koblenz ottenendo così anche un tornaconto personale. Dovrebbe trattarsi dell’area Naxos, ex fabbrica abbandonata da tempo, sui cui progetti di riqualificazione si parla da tempo in città e che alla fine si trasformerà in un lotto residenziale.

L’altro cantiere invece è quello che riguarda il terreno dietro la Alte Oper, venduto a privati qualche anno fa per la costruzione di un hotel.

Si attende l’esito delle indagini, nel frattempo Alfred Gangel rimane al suo posto, almeno fino alla formalizzazione delle accuse.

[ale.gra]

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