Basta pubblicità per le strade: l’iniziativa di un quartiere di Berlino
Il gruppo si chiama “Amt für Werbefreiheit und Gutes Leben“, che letteralmente significa “ufficio per la libertà dalla pubblicità e per una vita buona”, e nel distretto di Friedrichshain–Kreuzberg è riuscito a raccogliere 1.000 firme, un numero sufficiente per far includere il proprio piano nella prossima riunione del consiglio distrettuale.
Il nome del gruppo è descrittivo dell’obiettivo per cui combattono: vietare la pubblicità pubblica, all’aperto, per le strade del distretto. Si perché, come spiegano sul loro sito ufficiale, la massiccia presenza di pubblicità è una costante e inevitabile strategia per indurre le persone ad acquistare cose.
La pubblicità negli spazi pubblici ha raggiunto un livello tale da diventare dannosa per la vita quotidiana di tutti noi: questo è il concetto alla base della teoria e del lavoro che il gruppo porta avanti con decisione e coraggio.
«Veniamo continuamente sottoposti a immagini (di bellezza e non solo) ed idee di vita idealizzate, in grado di manipolare le persone, rendendole incapaci di sfuggire al potere dell’industria, soprattutto in quei luoghi pubblici di incontro e scambio, che diventano così luoghi di consumo».
Ströer Media AG, società internazionale tedesca quotata in borsa ed uno dei maggiori fornitori di pubblicità “all’aperto” di tutta la Germania, aveva un accordo con Friedrichshain-Kreuzberg tale per cui in cambio della concessione della pubblicità negli spazi pubblici, manteneva e rendeva funzionanti le fontane del distretto per 180.000€ all’anno.
«Una cifra significante», ha dichiarato Jonas Schemmel, portavoce dei Verdi, aggiungendo che «il dibattito è importante e la causa è buona, ma costerebbe troppo». Le possibilità che il piano passi sono davvero basse.