Concorso “La Grande Bellezza”: i vincitori
Decine di racconti, poesie, riflessioni, fotografie. In occasione del lancio de La Grande Bellezza nei cinema tedeschi, Il Mitte – in collaborazione con Monoqi – ha deciso di regalare ai propri lettori due locandine in edizione limitata del film, realizzate manualmente dal famoso artista berlinese Stefan Guzy.
Avete risposto in tanti, mostrando grande fantasia e varietà ed interpretando il tema (“La Grande Bellezza di Berlino”) con creatività. Dopo aver raccolto e analizzato tutti i contributi arrivati in redazione, abbiamo deciso di premiare i componimenti inviati da:
– Giuseppe Cuoco, la cui poesia ci conduce in un vivido viaggio visuale tra molti dei luoghi più suggestivi di Berlino;
– Antonella Sarfatti, il cui racconto breve riesce ad immergerci in una Berlino ricca di intrighi, vitale, pulsante e mai banale.
grazie a tutti quelli che hanno partecipato!
Per tutte le informazioni sul film, consultate il sito ufficiale de “La Grande Bellezza” in Germania.
“La Grande Bellezza”
di Giuseppe Cuoco
La Grande Bellezza di una città con due anime in un solo corpo.
La Grande Bellezza di una sosta sul Weidendammer Brücke per veder scorrere lenta la Sprea tra Est e Ovest.
La Grande Bellezza di una visita a Lichtenberg, in grigio pomeriggio invernale, per vedere i colori della ex DDR.
La Grande Bellezza di una passeggiata all’alba tra Jannowitzbrücke e Alexanderplatz per vedere la Sprea e la Fernsehturm che riflettono le prime luci del giorno.
La Grande Bellezza della domenica pomeriggio al Mauerpark.
La Grande Bellezza del Gotzkowskybrücke che unisce la bella, vecchia e solenne Charlottenbourg con la multietnica, multiculturale, multilingue Moabit.
La Grande Bellezza del baccano estivo e della pace invernale del Wannsee.
La Grande Bellezza di una città che, divisa, ha sempre lottato per ricongiungersi alla sua metà.
La Grande Bellezza dei brandelli di Muro lasciati perché non si dimentichi il passato.
La Grande Bellezza di vivere in una città che ti lascia libero di esprimere il tuo modo di essere, senza giudicarti.
La Grande Bellezza dei graffiti e dei punk di Kreuzberg.
La Grande Bellezza del Castello di Charlottenburg, retaggio dell’età imperiale, e del suo meraviglioso parco.
La Grande Bellezza delle centinaia di mostre, eventi, fiere di tutti i tipi in ogni periodo dell’anno.
La Grande Bellezza di una città tedesca che di tedesco ha ben poco.
La Grande Bellezza di un tramonto sull’Oberbaumbrücke.
La Grande Bellezza di aver la consapevolezza che in ogni momento, in ogni luogo, in ogni circostanza, hai la possibilità di poter incontrare nuova gente, senza molti problemi.
La Grande Bellezza di poter vivere tranquillamente senza automobile.
La Grande Bellezza del Parco di Weißensee e della fontana al centro del lago.
La Grande Bellezza di vivere in una metropoli con 3,5 milioni di abitanti ma che, grazie ai suoi interminabili spazi, ti offre la sensazione di vivere in provincia.
La Grande Bellezza dell’imperioso Palazzo del Reichstag, cuore della politica tedesca ed europea, e della sua moderna cupola.
La Grande Bellezza di un viaggio in S-bahn alle 04:30 di sabato mattina.
La Grande Bellezza della stazione U-bahn di Eberswalder Strasse.
La Grande Bellezza dei caffè di Kollwitzplatz.
La Grande Bellezza di una città sempre avanti in tutti i campi delle arti.
La Grande Bellezza di una città che è molto più di una capitale come altre, molto più di un Land tedesco,
La Grande Bellezza di poter vedere il cielo sopra la Storia.
