“Nomadenkino”, a Berlino il cinema è dove meno te lo aspetti
Werner Kantor crede nella proiezione analogica dei film, ama sentire il suono della pellicola attraverso la bobina e adora il lavoro preciso del proiezionista. Kantor crede anche che ogni film vada visto nel posto giusto, con la giusta atmosfera e con le giuste persone, ecco perché ha ideato e fondato Nomaden Kino, una nuova concezione di cinema.
Werner Kantor si muove attraverso Berlino, portando l’esperienza cinematografica da un luogo all’altro della città, arricchendo non solo l’offerta culturale dedicata ai cinefili, ma anche i locali tra i più conosciuti e i luoghi all’aperto della capitale tedesca.
Dall’anfiteatro all’interno del Monbijoupark alla terrazza del Weekend Club, dalla Stattbad Wedding al giardino dell’About Blank, dal Kater Holzig fino a luoghi ancora più particolari: “Alcuni film funzionano meglio da noi che non in un programma di un normale cinema, perché noi lo proiettiamo nel posto giusto e ad un pubblico appropriato – racconta Kantor in un’intervista alla Berliner Zeitung – Sogno ancora di proiettare un film vietnamita al Dong Xuan Center.”
Purtroppo la digitalizzazione ha ormai quasi del tutto preso il posto dell’analogico: “Non possiamo proiettare film in lingua originale con i sottotitoli, perché non vengono più fatte copie in analogico”.
I luoghi scelti da Werner Kantor sono spesso casuali, magari scoperti dopo aver visto fotografie su Facebook o segnalati da amici. A renderlo felice del suo progetto sono l’entusiasmo dimostrato dagli spettatori, quando lo ringraziano per aver mostrato loro un film che non avrebbero mai pensato di vedere, e la possibilità di rompere le abitudini.