Le “rughe della città”: un francese ridisegna i muri di Berlino
Ha trent’anni, vive tra Parigi e New York e si fa chiamare JR, perché come tutti gli street artist, anche lui ha un nome d’arte, mentre il nome reale resta segreto. Dopo Shanghai, Los Angeles e numerose altre grandi metropoli al mondo, JR ha portato il suo lavoro anche a Berlino, con un’idea precisa.
Il suo lavoro, infatti, consiste nel creare enormi poster da ritratti fotografici in bianco e nero e incollarli successivamente sulle pareti degli edifici urbani. Le connessioni che JR è in grado di creare con le sue opere hanno una caratteristica speciale, che rende unico l’impatto del suo lavoro.
Ciò che intende comunicare è la storia dei soggetti che fotografa, legata agli edifici sui quali vengono mostrati. Il close-up focalizza l’attenzione dello spettatore in modo sorprendente e diretto: “In una città come Berlino, che si rinnova costantemente, sono sempre meno i muri “con le rughe” ed è ciò che voglio mostrare – racconta l’artista francese – La vita lascia il suo segno sui volti e sulle facciate, io sono interessato alla storia delle persone e delle case”.
Nel mese di aprile, JR e il suo team hanno incollato i grandi poster su circa 20 tra facciate, ponti e torri di Berlino, portando nella capitale tedesca il progetto “The Wrinkles of the City”. E poiché la ruota continua a girare, le sue immagini rimarranno appese fino a che non verranno alterate dalla storia.
Ad accompagnare il progetto, è allestita anche una mostra presso la Galerie Henrik Springmann (Gipsstraße 14), fino al 25.05.2013.