I Three Blind Mice, da Milano a Berlino sulle ali del blues rock

I Three Blind Mice [immagine dal profilo Facebook ufficiale]
I Three Blind Mice [immagine dal profilo Facebook ufficiale]
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La musica se ne frega della geografia. Le canzoni non si preoccupano delle distanze, dei confini, delle barriere. Quando si suona, si utilizza un linguaggio universale.

Lo sanno bene i Three Blind Mice, trio milanese dedito ad un interessante mix tra blues rock e atmosfere garage che, nel 2010, si ritrovò da un giorno all’altro completamente «assorbito» nella realtà musicale di Berlino, dopo aver ricevuto la chiamata di un’etichetta locale, la Pale Musik di Steve Morell.

«Nel 2010 pubblicammo il nostro primo lavoro, un ep disponibile solo su vinile, e contattammo varie etichette in Italia e in Europa. Pale Musik a Berlino fu una delle prime a rispondere e con toni letteralmente entusiastici», racconta al Mitte Manuele Scalia, cantante e chitarrista.

«In occasione di un nostro live in città incontrammo Steve Morell, responsabile dell’etichetta, e capimmo subito che avevamo un background musicale e un’attitudine molto simile», prosegue. Attualmente, i Three Blind Mice hanno pubblicato due dischi sotto Pale Musik.

L’ultimo, Early Morning Scum, è stato registrato proprio a Berlino, negli storici studi della Funkhaus di Nalepastraße, che Scalia definisce «un luogo dal fascino infinito». Qui negli ultimi anni hanno registrato decine di artisti internazionali, tra cui Sting e Black Eyed Peas.

Ma il fil rouge che lega la band alla capitale tedesca non si ferma qui: a Berlino, infatti, i Three Blind Mice hanno già accumulato un certo numero di esibizioni dal vivo sui palchi di locali come Bassy Cowboy Club, CCCP, Wild At Heart. «Malgrado sia molto cambiata negli anni, una certa atmosfera di questa città rimane ancora meravigliosamente integra. Dobbiamo molto a Berlino», ammette Scalia.

Quanto alla loro musica, i ragazzi la definiscono uno «swamp rock» che unisce «generi distanti tra loro», «un blues elettrico e paludoso unito a un’attitudine post punk». Molte delle influenze sonore del trio sono di origine berlinese: Einsturzende Neubauten, Die Haut, Nick Cave, Crime and the City Solution, band e personaggi legati alla città che, negli anni, hanno contribuito a plasmare il loro sound.

A Berlino, i Three Blind Mice riscontrano un’attitudine musicale diversa rispetto a quella della scena milanese. Secondo Michele tra le due città c’è «una differenza culturale. Al di là dei mille negozi di dischi e di una offerta di concerti vastissima e per tutti i gusti, a Berlino la musica dal vivo è ancora un valore. La gente ha curiosità di vedere nuove band e i club funzionano».

Per chi fosse curioso di scoprire qualcosa in più del sound di questi tre ragazzi, l’appuntamento è per venerdì 7 marzo 2014 all’EX’N’POP di Schöneberg e sabato 8 marzo all’Auster Club di Kreuzberg.

Per saperne di più vi rimandiamo alla pagina Facebook della band.

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