Vittime delle due ruote: a Berlino un nuovo record
64 ciclisti morti, 503 feriti gravemente, 3706 lievemente. Se vi è capitato di avere un piccolo incidente mentre giravate in bicicletta per Berlino, siete in buona compagnia. Il 2012, infatti, sta diventando un anno nerissimo per gli appassionati delle due ruote: il bilancio – in continuo peggioramento – ha superato il picco precedente, risalente al 2003.
L’ultimo incidente risale alla metà di settimana scorsa: un automobilista ha aperto la portiera della propria macchina parcheggiata travolgendo un ciclista, sulla Oranienburger Straße di Wittenau. L’uomo, di 64 anni, è caduto rovinosamente a terra sbattendo la testa (non indossava il casco) ed è morto sul colpo.
Come mai gli incidenti sono così frequenti, nonostante una rete di piste ciclabili tra le più sviluppate d’Europa? “Le cause sono molteplici”, spiega Andreas Tschisch, vice capo della polizia stradale. “I maggiori fattori di rischio sono rappresentati dai camion, dagli attraversamenti stradali – soprattutto quelli che implicano il rispetto della precedenza da parte delle automobili -, dai lavori in corso“.
Una situazione che rende imprescindibili due cose: l’utilizzo del casco protettivo, ancora troppo poco diffuso tra i ciclisti, e lo sviluppo di “nuove forme efficaci di prevenzione“. Misure indispensabili per evitare di vedere sempre più “biciclette bianche” legate ai pali della città, nel tentativo di scongiurare un nuovo (triste) record per la città tedesca.
Leggi anche:
A Berlino tante bici e pochi caschi: il reportage della BBC
Vandali della memoria: manomesse alcune delle “bici fantasma”
Il Ministero dei trasporti: “Anche i ciclisti rispettino le regole”
Pensiamo anche che il numero assoluto di incidenti è proporzionale a quello di ciclisti che circolano. Sarebbe interessante un calcolo della frequenza degli incidenti, calcolata come numero di incidenti per ogni 1.000 chilometri percorsi utilizzando la bici (o suppergiù, non sono uno statistico…)
giusta osservazione, nell’articolo “A Berlino tante bici e pochi caschi: il reportage della BBC” riportano che
“ogni giorno mezzo milione di biciclette” che rapidamente da circa 182 milioni di bici in un anno che si muovono a Berlino. Basandosi sue questo numero, il numero di incidenti é irrisorio.
Se leggete le cifre dell’Istat degli incidenti stradali in italia sono ben piú agghiaccianti, si parla di 4000 morti e quasi 300.000 feriti nel 2011.
Sono qua solo da 2 mesi, ma ho preso la bici subito e ci vado al lavoro ogni giorno. La cosa che mi fa più paura sono… i ciclisti. Vanno a velocità insensate, anche sui marciapiedi e se un bambino esce improvvisamente da un portone non sarebbero certo in grado di evitarlo.
Anche io sono stato colpito dalla velocità dei ciclisti. Hanno tutti una gran fretta ! La stessa cosa l’ho notata a Monaco di Baviera